Gros-Pietro: difesa del risparmio europeo indispensabile e urgente

20 marzo 2025
In un intervento pubblicato sulle colonne del quotidiano Il Sole 24Ore, Gian Maria Gros-Pietro, Presidente di Intesa Sanpaolo, ha sottolineato l’opportunità di arrivare alla creazione di un'Unione del Risparmio e degli Investimenti - Savings and Investments Union - per la quale “I tempi sono senz'altro maturi”.
Tra i principali motivi per i quali tale Unione è auspicabile, Gros-Pietro richiama la mancanza di reciprocità nel flusso di risparmi tra Europa e Stati Uniti, a causa della “frammentarietà dello spazio economico europeo”, che determina “un ritardo europeo, in particolare nelle innovazioni che stanno alla base delle due grandi transizioni in atto: digitale e climatica”.
Nel proprio intervento, Gros-Pietro formula quindi delle proposte per superare “alcune timidezze” che caratterizzano la normativa nella sua proposta attuale, richiamando la centralità e l’urgenza della “questione della difesa del risparmio europeo, indispensabile per affrontare le transizioni e la difesa dell'Europa”.
Di seguito alcuni dei temi toccati dal suo intervento, in sintesi:
Creazione di un'Unione del Risparmio e degli Investimenti
Il dibattito sulla creazione di un'Unione del Risparmio e degli Investimenti in Europa sta prendendo piede, con la Commissione Europea pronta a pubblicare una proposta in materia. "I tempi sono senz'altro maturi"
Il flusso di risparmio europeo verso gli Stati Uniti
Ogni anno, circa €300 miliardi di risparmio europeo vengono investiti negli Stati Uniti. Tuttavia, questo flusso non è reciproco: "Non ci sarebbe niente di male se il flusso fosse equilibrato, cioè se altrettanti ne arrivassero dagli Stati Uniti per essere investiti in Europa"
Le problematiche del mercato europeo
La “frammentarietà dello spazio economico europeo” rende difficile gli investimenti e la crescita economica. La "congerie di norme e supervisioni locali" rende l'Europa meno attraente per gli investitori. Questo porta a un divario significativo in termini di investimenti e innovazione, rallentando le transizioni digitale e climatica. "Il risultato è un forte divario sia di investimenti che di attività innovative"
L'Unione del Risparmio e degli Investimenti richiede soluzioni trasformative
La proposta di creare una "Savings and Investments Union" mira a superare queste sfide ma manca di “soluzioni davvero trasformative, poiché non comprende strumenti di larga portata, come potrebbe essere un fondo sovrano europeo o la creazione di safe assets europei". La proposta inoltre rimane cauta su aspetti cruciali “come l'incentivazione fiscale e l'omogeneizzazione normativa”
La sfida dimensionale delle banche europee e la competizione delle big-tech
Le banche europee si trovano in difficoltà a causa della loro minore dimensione rispetto a quelle americane e asiatiche, in particolare a fronte della transizione digitale, che “richiede grandi investimenti in tecnologia”. Anche le big-tech rappresentano una minaccia crescente, poiché, grazie alla Direttiva FIDA, hanno ottenuto accesso ai dati dei clienti delle banche europee e puntano al risparmio europeo: il "giacimento" oggetto di conquista “sono i 33.000 miliardi di euro che costituiscono lo stock del risparmio degli europei”
Urgenza e importanza della difesa del risparmio europeo
La difesa del risparmio europeo è una questione urgente e cruciale per affrontare le transizioni in corso e proteggere l'Europa: "La questione della difesa del risparmio europeo, indispensabile per affrontare le transizioni e la difesa dell'Europa, è importante e urgente, adesso".