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Intesa Sanpaolo amplia il set informativo volontario sull’impegno ESG

L’immagine che accompagna la News sulla pubblicazione di un set integrato e articolato di reportistica volontaria che dà conto delle performance ESG e dei risultati raggiunti nel 2024 dal Gruppo, ritrae la serra bioclimatica del grattacielo di Intesa Sanpaolo a Torino

22 aprile 2025

Intesa Sanpaolo racconta in modo trasparente i risultati ESG raggiunti nel 2024, andando oltre gli obblighi previsti. Lo fa attraverso un set integrato e articolato di report volontari che riflettono l’impegno concreto del Gruppo.

La ricchezza delle informazioni disponibili dà conto della capacità di Intesa Sanpaolo di generare benefici per tutti gli stakeholder, grazie anche al fatto di essere tra le banche europee più solide e profittevoli.

Con €20,4mld di social lending, €9mld di mutui green e €12,6mld per circular economy erogati nel 2022-2024, 16% di riduzione complessiva delle emissioni finanziate assolute nei settori oggetto di target di decarbonizzazione (2024 vs 2023) e 54,1 milioni di interventi nel programma Cibo e Riparo per i Bisognosi (periodo 2022-2024), Intesa Sanpaolo è un modello di riferimento nell’ambito della sostenibilità.

Il forte impegno nell’ESG, con un posizionamento ai vertici mondiali per impatto sociale e grande focus sul clima, rappresenta uno dei quattro “pilastri” del Piano di Impresa 2022-2025 di Intesa Sanpaolo.

Tra le principali evidenze dell’impegno di Intesa Sanpaolo per la sostenibilità al 31 dicembre 2024:

  • Social lending: €20,4mld (inclusa rigenerazione urbana) erogati nel periodo 2022-2024, a fronte di un obiettivo di €25mld nell’intero arco del Piano
  • Mutui green: €9mld erogati nel periodo 2022-2024, a fronte di un obiettivo di €12mld nell’intero arco del Piano d’Impresa 2022-2025
  • Circular economy: €12,6mld di finanziamenti erogati nel periodo 2022-2024 a fronte di un plafond di €8mld dedicato
  • Fissati target di decarbonizzazione per i settori Residential Real Estate, Agriculture-Primary Farming, Cement e Aluminium, completando la definizione degli obiettivi al 2030 nei settori a maggiori emissioni indicati dalla Net Zero Banking Alliance, che si aggiungono a quelli già pubblicati negli anni precedenti (Oil & Gas, Power Generation, Automotive, Coal Mining, Iron and Steel, Commercial Real Estate)
  • Emissioni finanziate assolute nei settori oggetto di target: riduzione complessiva del 16%, rispetto al 2023
  • Energia rinnovabile acquistata: 92,8% a livello di Gruppo nel 2024
  • Pubblicate le Regole sulla biodiversità e natura
  • Prodotti di investimento attenti alla sostenibilità: ulteriore rafforzamento dell’offerta, con una penetrazione in Eurizon del 76% di prodotti di risparmio gestito (artt. 8 e 9 della Sustainable Finance Disclosure Regulation - SFDR), sul totale Asset under Management
  • Progetti di innovazione: 646 progetti lanciati nel periodo 2022-2024, a fronte di un obiettivo di 800 nell’arco del Piano d’Impresa
  • Programma Cibo e Riparo per i bisognosi: 54,1 milioni di interventi dal 2022, superando l’obiettivo di Piano di Impresa di 50 milioni di interventi
  • Gallerie d’Italia: 754.000 visitatori nel corso del 2024, dei quali 131.000 bambini e teenager
  • Piano di upskilling/reskilling: 6.900 persone del Gruppo coinvolte nel periodo 2022-2024 nel programma volto al miglioramento delle competenze e alla riqualificazione professionale
  • Programmi di talent management Leader del futuro: 975 persone del Gruppo iscritte nel periodo 2022-2024
  • Formazione: 40,7 milioni di ore erogate nel periodo 2022-2024.

Proprio per guidare e rafforzare le strategie di sostenibilità come fattore di competitività e crescita, Intesa Sanpaolo ha anche creato lo scorso anno una nuova area di governo denominata Chief Sustainability Officer affidata a Paola Angeletti.

Più in dettaglio, la reportistica volontaria resa disponibile, che si aggiunge alla Rendicontazione Consolidata di Sostenibilità inserita in un’apposita sezione della Relazione sull’andamento della gestione del Bilancio consolidato come previsto dalla normativa, è la seguente:

  • SDGs Report, con il contributo del Gruppo agli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, da quest’anno documento stand-alone focalizzato su target, azioni, iniziative e risultati che contribuiscono agli SDGs
  • Climate Report, per la rendicontazione delle informazioni relative al clima
  • Responsible Banking Progress Statement, sui progressi raggiunti rispetto ai Principles for Responsibile Banking dell’UNEP FI, il Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente dedicato al settore finanziario.

Maggiori informazioni sulla reportistica di sostenibilità di Intesa Sanpaolo sono disponibili nella sezione del sito dedicata.

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