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Intesa Sanpaolo e Fondazione Symbola: Rapporto “Coesione è Competizione” 2025

13 giugno 2025

Intesa Sanpaolo e Fondazione Symbola presentano l’edizione 2025 del Rapporto “Coesione è Competizione”, lo studio che misura annualmente l’impatto che le relazioni positive tra imprese e stakeholder hanno sulla competitività.

“In un contesto globale in rapida trasformazione, la competizione tra sistemi economici non si gioca più solo su parametri tangibili come infrastrutture, risorse naturali o capacità industriale. Sempre più spesso, il vantaggio competitivo risiede nella capacità di un Paese o di un’organizzazione di generare fiducia, attrarre talenti, valorizzare identità e costruire relazioni durature” spiega l’introduzione al Rapporto.

Questi i punti principali che emergono dal Rapporto:

  • La coesività come fattore di competitività nell’incertezza del contesto globale. Gli scenari economici internazionali sono segnati da un ritorno al protezionismo e alla chiusura. In tale contesto, che genera incertezza per gli attori pubblici e privati, le imprese che investono nelle relazioni – con lavoratori, clienti, enti di ricerca e stakeholder locali – registrano migliori performance in termini di fatturato, export e occupazione e sono più pronte a cogliere le opportunità delle transizioni verde e digitale.
  • La crescita, nel 2024, del numero di imprese coesive e della media di relazioni instaurate. Nel 2024 le imprese coesive rappresentano il 44% delle PMI manifatturiere, un dato in crescita di un punto percentuale rispetto a quello del 2023 e di ben 12 punti rispetto al 32% del 2018. Ancora più significativo è l’aumento del numero medio di relazioni instaurate con gli stakeholder, passato da 1,9 a 2,8 nel corso dell’ultimo quinquennio, a conferma di una sempre maggiore complessità delle relazioni instaurate dalle imprese con i principali attori del territorio in cui si trovano ad operare.
  • Le relazioni come leva di innovazione e resilienza. Collaborare con il territorio, il Terzo settore e il sistema formativo consente alle imprese di accedere a competenze strategiche, innovare i processi e affrontare meglio i cambiamenti di mercato e società. Il modello di “soft economy” che si basa su fiducia, identità condivisa e dialogo strutturato rappresenta infatti un moltiplicatore della competitività, anche alla luce delle nuove attitudini di consumo che si stanno affermando, sempre più sensibili all’impatto delle produzioni su ambiente e comunità.

Alla presentazione del Rapporto hanno partecipato Gian Maria Gros-Pietro, Presidente Intesa Sanpaolo, e Stefania Trenti, Head of Industry & Local Economies Research.

Scarica il Rapporto “Coesione è Competizione” 2025.

Highlights dall’intervento di Gian Maria Gros-Pietro

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