{"clientID":"8f0f2457-784e-48e4-98d6-0415047ebc97","signature":"1b7d588a5acbce37f866186501ec2d14f26b16f94bbb11b0017b314f918129da","encryption":"d00eb0e03501a6b3d0ffac2db4d56565","keyID":"494d1aae-e754-42bc-1137-9a9628244ec6","user":"C1AAFC8C323DFDA567B3CD7D0E48C3DD","clientIDSh":"9e04155b-dc20-4ad8-b40b-5d4c665631f2","signatureSh":"1b7d588a5acbce37f866186501ec2d14f26b16f94bbb11b0017b314f918129da","encryptionSh":"d00eb0e03501a6b3d0ffac2db4d56565","keyIDSh":"72a8b4f5-7fbb-427b-9006-4baf6afba018","userSh":"C1AAFC8C323DFDA567B3CD7D0E48C3DD"}

INTESA SANPAOLO OTTIENE UN IMPORTANTE RICONOSCIMENTO DAL CARBON DISCLOSURE PROJECT PER IL SUO IMPEGNO NELLA RIDUZIONE DELLE EMISSIONI INQUINANTI

 

·       La conferma dell’inserimento nel CDP’s Italy 100 Climate Disclosure Leadership Index (CDLI) attesta l’accuratezza e la trasparenza nella rendicontazione dei dati relativi alla propria impronta ecologica

 

Milano, 6 dicembre 2013 - Per il secondo anno consecutivo Intesa Sanpaolo entra nel CDP’s Italy 100 Climate Disclosure Leadership Index (CDLI), l’indicatore che seleziona, all’interno degli indici FTSE MIB e FTSE Italia Small and Mid Cap, le imprese che hanno mostrato un efficace approccio strategico sul fronte della riduzione delle emissioni e un forte impegno per la completezza e la trasparenza delle informazioni fornite.

L’importante riconoscimento arriva dal Carbon Disclosure Project (CDP), che rappresenta 722 investitori istituzionali con 87.000 miliardi di dollari in attività gestite e che ha voluto ancora una volta premiare l'impegno dimostrato da Intesa Sanpaolo nel ridurre le emissioni climalteranti e l’accuratezza della rendicontazione dei dati relativi alla propria impronta ecologica.

La riconferma di Intesa Sanpaolo nell’indice è legata alla costante attenzione della Banca  alle opportunità derivanti dal Climate Change e alla massima trasparenza nella rendicontazione del suo operato.

Paul Simpson, Ceo di CDP, ha commentato: “Le aziende inserite nel Climate Disclosure Leadership Index hanno dimostrato un forte impegno per rispondere alla richiesta di una maggiore responsabilità delle imprese verso il cambiamento climatico. Sono state particolarmente attive nell’implementare processi di qualità per misurare le emissioni di gas serra e l’utilizzo di energia e nel comunicare in modo trasparente la loro strategia rispetto al climate change”.

“Con questo importante riconoscimento – ha dichiarato Carlo Messina, Ceo di Intesa Sanpaolo – il nostro Gruppo conferma ancora una volta la propria attenzione alle problematiche ambientali e alla necessità di unire, insieme alle necessarie istanze di crescita e solidità economica, una costante e ferma azione rivolta alla riduzione delle emissioni e alla trasparenza del proprio impegno in termini di sostenibilità ambientale”. 

Il rapporto CDP Italy 100 che comprende i nomi delle aziende inserite nel CDLI può essere consultato sul sito www.cdp.net.

 

Il Carbon Disclosure Project (CDP) è un'organizzazione internazionale senza fini di lucro che fornisce l'unico sistema globale per le aziende e le amministrazioni pubbliche per misurare, comunicare, gestire e condividere fondamentali informazioni in ambito ambientale. CDP sfrutta il peso delle forze del mercato, tra cui 722 investitori istituzionali con un patrimonio di 87.000 miliardi di dollari, per raccogliere informazioni dalle aziende sulle loro emissioni di gas a effetto serra, sulla valutazione dei rischi e delle opportunità legate ai cambiamenti climatici e all’acqua. CDP detiene la più grande raccolta mondiale di dati primari riguardanti i cambiamenti climatici e mette queste informazioni al centro delle strategie di business nonché delle decisioni e delle policy di investimento.

Il Gruppo Intesa Sanpaolo è il maggiore gruppo bancario in Italia, con 11,1 milioni di clienti e oltre 4.800 filiali, ed uno dei principali in Europa ed è il leader italiano nelle attività finanziarie per famiglie ed imprese, in particolare nell’intermediazione bancaria (con una quota del 15% dei prestiti e del 17% dei depositi), nel risparmio gestito (23%), nei fondi pensione (24%) e nel factoring (32%). Inoltre il Gruppo con una copertura strategica del territorio tramite le sue controllate locali si colloca tra i principali gruppi bancari in diversi Paesi del Centro-Est Europa e nel Medio Oriente e Nord Africa dove serve 8,4 milioni di clienti attraverso una rete di oltre 1.400 filiali: è al primo posto in Serbia, al secondo in Croazia e Slovacchia, al terzo in Albania, al quinto in Bosnia-Erzegovina, Egitto e Ungheria, all’ottavo in Slovenia. Al 30 settembre 2013, il Gruppo Intesa Sanpaolo presenta un totale attivo di 639.768 milioni di euro, crediti verso clientela per 349.671 milioni di euro, raccolta diretta bancaria di 363.310 milioni di euro e raccolta diretta assicurativa e riserve tecniche di 89.662 milioni di euro.

 

Per informazioni

Intesa Sanpaolo

Ufficio Media Attività Istituzionali, Sociali e Culturali

02 87963010

stampa@intesasanpaolo.com

 

{"toolbar":[{"label":"Aggiorna","url":"","key":"update-page"},{"label":"Stampa","url":"","key":"print-page"}]}