Collocato con successo il primo Sustainability Bond
Intesa Sanpaolo ha collocato con successo il suo primo Sustainability Bond, destinato a sostenere i finanziamenti concessi dal Gruppo nell’ambito del plafond da 5 miliardi di euro dedicato all’economia circolare lanciato a inizio 2018.
La domanda è stata di 3,5 miliardi di euro - a riprova del forte posizionamento di Intesa Sanpaolo a livello interazionale anche in questo settore -, e l’operazione è stata finalizzata collocando 750 milioni di euro di titoli obbligazionari con una cedola fissa dello 0,75% e scadenza a 5 anni. L’emissione è stata sottoscritta prevalentemente da investitori istituzionali: per il 75% si tratta di Asset Manager, con Banche e Private Banking ed Enti Pubblici attestati al 10% seguiti da Assicurazioni e Fondi pensione (4%).
L’operazione - che ha coinvolto Banca IMI e Crédit Agricole CIB come Green Structuring Advisor e Joint Bookrunner affiancate da ING e Société Générale in qualità di Joint Bookrunner - ha una ripartizione geografica che mette in risalto il richiamo interazionale dell’iniziativa: Regno Unito & Irlanda (23%), Germania e Austria (18%), Francia (17%), Italia (13%), Benelux (11%), Svizzera (6%), Spagna e Portogallo (5%) e Paesi Nordici - Danimarca, Norvegia e Svezia - (5%).
Il primo Sustainability Bond di Intesa Sanpaolo sosterrà il plafond circular a cui si accede con le procedure ordinarie per la concessione di credito e rispettando alcuni specifici criteri relativi all’economia circolare sviluppati da Intesa Sanpaolo Innovation Center e dalla Fondazione Ellen MacArthur. Ad oggi sono state finanziate circa 60 operazioni per un importo complessivo pari a 600 milioni di euro a valere sul plafond.
Dopo la prima assoluta per una banca italiana del 2017, quando Intesa Sanpaolo si distinse debuttando con un Green Bond da 500 milioni destinato a finanziamenti per promuovere la sostenibilità ambientale, la Banca si conferma lungimirante riservando particolare attenzione alla circular economy.
I proventi del Green Bond sono stati interamente assegnati nel primo anno di vita del titolo e, a giugno 2019, risultavano finanziati 75 progetti che hanno evitato l’emissione di oltre 350.000 tonnellate di CO₂ in soli 12 mesi.
Per Stefano Del Punta, Chief Financial Officer di Intesa Sanpaolo, questa operazione è un passaggio rilevante “nell’ambito dello sviluppo dell’economia circolare previsto dal Piano d’Impresa 2018-2021. Vogliamo essere un modello di riferimento globale nell’impegno per la sostenibilità e la responsabilità sociale e culturale e per la tutela dell’ambiente”.
Data ultimo aggiornamento 15 marzo 2024 alle ore 13:59:16