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Distretti industriali: riparte l’export nel primo trimestre 2021

Distretti industriali: riparte l’export nel primo trimestre 2021

L’analisi dei distretti industriali, a cura della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, evidenzia che nel primo trimestre del 2021 l’export è tornato a crescere, mostrando un progresso del +6% a prezzi correnti rispetto ai primi tre mesi dello scorso anno.

Trainanti gli Elettrodomestici (+29,8%), la Metallurgia (+23,9%, dove ha inciso anche la ripresa dei prezzi alla produzione) e i Mobili (+15,1%), tutti in crescita a doppia cifra. Seguono i distretti della Meccanica (+7%) e i Prodotti in metallo (+6,9%).

Hanno chiuso in lieve aumento le esportazioni di Prodotti e materiali da costruzione (+2,3%), Alimentari e bevande (+1,9%) e Altri intermedi (+1,8%).

Nel Sistema moda ai pesanti cali dei flussi di export di beni intermedi (Concia e Tessile; -25,2%) si sono contrapposti gli importanti segnali di recupero dei distretti specializzati in beni di consumo (Abbigliamento, Pelletteria, Calzature e Oreficeria; +5,2%).

A livello regionale spicca la Toscana (+13,6%) dove si sono messi in evidenza la Pelletteria e le calzature di Firenze, l’Oreficeria di Arezzo, l’Abbigliamento di Empoli. In recupero anche i distretti del Nord Est (+6%) e del Nord Ovest (+5,1%).

Sono ripartiti alcuni rilevanti motori della crescita distrettuale: la Francia (dove l’export è salito del +11,8%), la Germania (+6,8%), la Svizzera (+8,8%) e soprattutto la Cina (+51,1%), cui si è aggiunta la Repubblica di Corea (+36,5%).

I buoni risultati conseguiti nei primi tre mesi del 2021 hanno consentito ai distretti di avvicinare i livelli di export pre-pandemici: il ritardo rispetto allo stesso trimestre del 2019 è pari al -2,8%, ma 77 distretti hanno già interamente recuperato quanto perso nel 2020, grazie al traino del Nord Est e di alcune filiere settoriali. Tra queste il Sistema casa insieme all’Agro-alimentare (+9,5%). Più attardato il Sistema moda.

Nei prossimi mesi l’export è atteso proseguire il suo percorso di ripresa e molto verosimilmente diversi Distretti già al termine del 2021 potranno completare il recupero di quanto perso sui mercati esteri durante la crisi pandemica. Le imprese distrettuali potranno cogliere le opportunità di crescita presenti sui mercati internazionali, dove gli scambi sono in forte accelerazione.

Sono ben posizionati i distretti della filiera Metalmeccanica e del Sistema casa, oltreché la filiera Agro-alimentare. L’unica importante eccezione sarà il Sistema moda, penalizzato da una prima parte d’anno ancora condizionata dalla pandemia e una propensione al consumo di beni voluttuari che avrà bisogno di tempo per tornare sui livelli pre-covid.

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