Intesa Sanpaolo colloca emissione Yankee dual tranche di $2 miliardi
Intesa Sanpaolo ha collocato con successo sul mercato americano un’emissione obbligazionaria per un valore nominale complessivo di $2 miliardi, raggiungendo il livello di ordini più elevato per un'emissione Yankee dual tranche del Gruppo.
Gli ordini sono arrivati a più di $10 miliardi – cinque volte l’ammontare totale della collocazione – dimostrando ancora una volta il forte apprezzamento per Intesa Sanpaolo anche da parte degli investitori USA. La transazione ha raccolto da subito l’interesse del mercato superando i $2 miliardi di ordini per singola tranche già nella prima ora e mezza dall’apertura dei libri.
L’operazione riapre il mercato statunitense per Intesa Sanpaolo dopo più di un anno di assenza e, oltre ad essere destinata al mercato statunitense e canadese, ha visto la partecipazione anche di investitori europei ed asiatici.
Insieme alla Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo, le banche che hanno partecipato al collocamento in qualità di joint book runner dell’operazione sono state Bank of America, Barclays, HSBC, Goldman Sachs, Morgan Stanley, Santander e Toronto Dominion.
Il dettaglio della tranche Senior Preferred, con data valuta 22 novembre 2022:
- Senior Preferred a 3 anni bullet per un nominale di $750 milioni e a un livello pari a US Treasury + 285 bps, cedola a tasso fisso del 7,000%
- Ordini superiori a $4,5 miliardi hanno permesso un restringimento di 45 punti base rispetto all’indicazione iniziale di spread
- La tranche ha visto la partecipazione di più di 220 investitori: 70% Fund Managers, 16% Banche e Private Banks, 11% Assicurazioni e Fondi Pensione e 2% Istituzioni Ufficiali
- La distribuzione geografica: 62% dagli Stati Uniti, 30% dall’Europa, 6% dal Canada e 2% dall’Asia
Il dettaglio della tranche Senior Non Preferred, con data valuta 22 novembre 2022:
- Senior Non Preferred inaugurale a 11 anni con possibilità di essere richiamato al 10° anno, per un nominale di $1,25 miliardi e a un livello pari a US Treasury + 440 bps, cedola a tasso fisso di 8,248%
- Ordini superiori a $5,5 miliardi hanno reso possibile un restringimento di 45 punti base rispetto allo spread iniziale
- La tranche ha visto la partecipazione di più di 250 investitori: 88% Fund Managers, 5% Assicurazioni e Fondi Pensione, 4% Banche e Private Banks e 2% Istituzioni Ufficiali
- La distribuzione geografica: 55% dagli Stati Uniti, 37% dall’Europa, 7% dal Canada e 1% dall’Asia
Data ultimo aggiornamento 15 marzo 2024 alle ore 13:41:32
