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Risultati finanziari 2021 – Highlights

Per la news sui risultati finanziari di fine 2021 è stata scelta un'immagine che ritrae il nuovo grattacielo di Intesa Sanpaolo a Torino progettato da Renzo Piano e certificato LEED Platinum per la sostenibilità

Gli eccellenti risultati finanziari annuali 2021 conseguiti da Intesa Sanpaolo riflettono il modello di business unico e resiliente del Gruppo come leader europeo nel Wealth Management & Protection, fortemente focalizzato sulle commissioni, altamente efficiente e con basso profilo di rischio.

Nonostante la pandemia e avendo completato con successo l’integrazione di UBI Banca, Intesa Sanpaolo ha continuato a raggiungere risultati eccellenti, rafforzando ulteriormente il proprio stato patrimoniale e remunerando gli azionisti.

L'utile netto è in crescita da otto anni consecutivi e sono stati pagati €19 miliardi di dividendi cash per il periodo 2014-2021. Nel 2022 la Banca raggiungerà un utile netto superiore a €5 miliardi di euro, con un dividend payout ratio del 70%.

Alcuni highlights dei risultati 2021:

  • Migliore anno dal 2007 per Risultato netto, pari a €4,2 miliardi (+19% vs FY20)
  • €2,9 miliardi di euro di dividendi cash pagati per il 2021, pari a un payout ratio del 70%
  • Miglior anno di sempre per Risultato operativo e Margine operativo
  • Miglior anno di sempre per le Commissioni (+9,3% vs FY20) con una crescita di €90 miliardi delle attività finanziarie della clientela che alimenteranno il business del Wealth Management in futuro
  • Riduzione dei Costi Operativi, con Cost/Income in calo al 52,5%.

La Banca ha mantenuto una posizione patrimoniale best-in-class, con un Common Equity ratio al 15,2%. Nel 2021 i crediti deteriorati lordi sono diminuiti di €5,7 miliardi di euro su base annua. Gli afflussi lordi di NPL più bassi di sempre sono stati accompagnati da un forte aumento della copertura dei crediti deteriorati, nonché da uno stock e da un NPL ratio lordi più bassi di sempre, tra i migliori in Europa.

Questi eccellenti risultati annuali hanno contribuito ad aprire la strada al nuovo Piano di Impresa 2022-2025.

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