Cultura
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Cultura
Il titolo di questa serie s’ispira a “Donne che parlano”, un romanzo di Miriam Toews in cui un gruppo di ragazze, adulte e anziane si raduna in un fienile per determinare il proprio futuro attraverso un confronto verbale collettivo: in sostanza, esse prendono decisioni grazie alle parole. Perché non provare a fare lo stesso con i numeri? “Donne che contano” vuole condurre chi ascolta a guardare il denaro con maggiore consapevolezza, senza temerlo o disprezzarlo, senza idolatrarlo o ignorarlo, limitandosi a considerarlo quello che è: uno strumento per consentirci di vivere bene il presente, guardare con occhio sereno il futuro e, in alcuni casi, fare pace col passato. Ciascun tema viene affrontato da una prospettiva di genere grazie a una pluralità di voci: testimoni e professioniste che portano la loro storia di lavoratrici, produttrici di reddito, talvolta genitrici, sicuramente donne.
Valeria Fioretta. Donne che contano