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Milano, 18 luglio 2002

  
Annunciato a Milano il Monitor Nextra-SWG

Nell’età della diversificazione emergono nelle famiglie italiane nuovi protagonisti, istanze di educazione finanziaria e forti spinte all’informazione e alle tecnologie


 

Su 18 milioni 500 mila famiglie che in Italia posseggono attualmente investimenti finanziari, oggi più del 75% non detiene più BOT. Nel portafoglio profondamente diversificato rispetto al passato, 6 milioni di famiglie italiane detengono in via diretta azioni quotate nelle borse nazionali o internazionali, e 6 milioni di nuclei familiari posseggono fondi comuni di investimento.

Queste alcune indicazioni del Monitor Nextra-SWG. Osservatorio sui trend del risparmio nelle famiglie italiane, varato da Nextra Investment Management Sgr , società leader nella gestione del risparmio del Gruppo IntesaBci, e dall’istituto di ricerca SWG. Il Monitor – annunciato a Milano e di cui sono stati oggi illustrati i primi trend qualificanti – rileva con continuità e profondità territoriale le dinamiche emergenti nelle famiglie italiane che gestiscono risparmi e investimenti. Il monitoraggio viene condotto su un campione di 37.000 famiglie italiane rappresentativo della popolazione nazionale, con una rilevazione di 3 milioni di unità informative in grado di cogliere nel tempo approfondimenti tematici in ogni singola provincia e regione italiana.

 

Accanto alla profonda diversificazione di portafoglio compiutasi nelle famiglie italiane, il Monitor Nextra-SWG rivela una importante innovazione relativa al processo decisionale delle famiglie in tema di gestione del risparmio. Iniziano infatti a diversificarsi gli attori delle scelte di investimento. A compierle non è più soltanto il maschio “capo famiglia”: oggi in Italia si ridistribuiscono le responsabilità decisionali, con un sostanziale coinvolgimento di donne e figli. Attualmente, nel 53% delle famiglie italiane le donne risultano coinvolte, direttamente o indirettamente, nella gestione degli investimenti:
5 milioni 500 mila donne partecipano in prima persona alle decisioni di investimento e
6 milioni di donne sono coinvolte indirettamente dal partner nel processo decisionale.

Anche i giovani italiani iniziano a diventare protagonisti delle decisioni familiari:
in 1 famiglia su 4 con prole maggiorenne i figli intervengono nella gestione del risparmio e degli investimenti, con una partecipazione che oggi, in Italia, ammonta a 2 milioni 800 mila giovani coinvolti.

A fronte dell’allargamento del processo decisionale e del coinvolgimento di una nuova generazione di investitori, i risparmiatori esprimono istanze di educazione finanziaria. Dichiarano, in altri termini, di sapere ancora troppo poco in materia di finanza. Dovendo “dare un voto” alla propria competenza e capacità di investire, in scala da 1 a 10, gli italiani esprimono un’auto-valutazione media pari a 5,4. L’auto-valutazione si abbassa, e risulta inferiore a 5, tra i decisori di investimento con più di 64 anni.

Al fine di colmare i vuoti di conoscenza in materia di investimenti, gli italiani esprimono una forte domanda di informazione su temi economico-finanziari. Oggi, il 70% delle famiglie segue abitualmente sui mezzi di informazione le notizie di carattere economico e finanziario.

Elevato e diffuso si rivela anche il controllo dei risparmiatori sull’andamento del proprio portafoglio: il 77% delle famiglie si tiene aggiornato sull’andamento delle scelte di investimento effettuate.

Accanto alla domanda di educazione e informazione finanziaria, il Monitor Nextra-SWG rivela una notevole spinta all’utilizzo delle tecnologie e delle nuove forme di comunicazione, con trend superiori alle medie generali. 8.500.000 decisori di investimento (il 46% dei 18.500.000 totali) si collegano ad Internet, percentuale che cresce fra i possessori di fondi (56%) e fra i decisori degli investimenti di età compresa fra i 25 ed i 45 anni (70%).

Molto elevato è anche l’uso della posta elettronica (la utilizza il 42% della popolazione finanziaria), unitamente ai messaggi SMS (oggi in uso presso 9 milioni di investitori).

 

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