Milano, 31 marzo 2003
Utile Netto di 25 milioni di euro, raccolta complessiva 4.769 milioni di euro
Si è riunita oggi sotto la presidenza di Paolo Lavino l’Assemblea dei soci Biverbanca – Banca Intesa, Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli – che ha approvato il bilancio 2002.
In un quadro di sintesi generale l’esercizio 2002 di Biverbanca evidenzia:
- un buon andamento della redditività aziendale, con il conseguimento di un risultato lordo di gestione di 42,8 milioni di euro e un utile netto d’esercizio di 25,3 milioni di euro, pari ad un R.O.E. del 13%, che ha consentito la distribuzione di un dividendo di 0,20 euro per azione. L’utile dell’esercizio 2002 non è direttamente raffrontabile con quello del 2001 (36,2 milioni) che incorporava i “proventi straordinari” derivanti dalla cessione di cinque sportelli a Banca Carige (per 22,5 milioni). Al netto dei proventi straordinari, per entrambi gli esercizi, il risultato di gestione 2002 risulta salito a 19,4 milioni rispetto ai 18 milioni del 2001 (+8%);
- una raccolta complessiva amministrata per conto della clientela che ammonta a circa 4.769 milioni di euro, di cui 2.077 milioni di euro di raccolta diretta (+6,7%) e 2.692 milioni di euro di raccolta indiretta;
- un favorevole sviluppo degli impieghi economici che hanno raggiunto la soglia di circa 1.725 milioni di euro (+6%), con un ulteriore miglioramento della qualità del credito evidenziato da un rapporto sofferenze/impieghi sceso al 1,35%. Di rilievo la crescita dei mutui ipotecari che hanno superato i 411 milioni, con uno sviluppo particolarmente brillante (+35%).
La rete operativa di Biverbanca risulta attualmente composta da 96 sportelli.
Ad avvenuta approvazione del Bilancio, e per effetto della quota di utile destinato a rafforzare i mezzi propri, il patrimonio della banca è salito a 191,4 milioni di euro.
Data ultimo aggiornamento 31 marzo 2003 alle ore 11:23