Banca Intesa e l’azionista di controllo della banca ucraina Ukrsotsbank hanno firmato il contratto di compravendita per l’acquisizione dell’ 85,42% del capitale sociale di Ukrsotsbank. Dopo il perfezionamento dell’aumento di capitale di circa 60 milioni di dollari in corso di esecuzione, Banca Intesa acquisirà ulteriori azioni della banca, portando la sua partecipazione complessiva a circa l’ 88,1% del capitale sociale di Ukrsotsbank.

La transazione verrà perfezionata in due fasi, in relazione al completamento dell’aumento di capitale in corso. Il primo perfezionamento è atteso nel mese di maggio, successivamente all’ottenimento di tutte le relative autorizzazioni, e il secondo perfezionamento è atteso entro il mese di settembre, una volta esaurite le formalità concernenti l’aumento di capitale.

L’investimento di Banca Intesa nei due perfezionamenti dell’operazione si stima che ammonterà complessivamente a circa 1.161 milioni di dollari (ovvero circa 975 milioni di euro), incluso l’aumento di capitale di 60 milioni di dollari, valutando pertanto Ukrsotsbank circa 1.310 milioni di dollari, corrispondente a 5,2 volte il patrimonio netto di Ukrsotsbank pari a 252 milioni di dollari, risultante dal patrimonio netto di 192 milioni di dollari secondo i dati gestionali al 31 dicembre 2005 più l’aumento di capitale di 60 milioni di dollari.

Questo multiplo riflette gli elevati tassi di crescita previsti per l’economia e il sistema bancario dell’Ucraina, che ha oltre 47 milioni di abitanti, e per le attività e la redditività di Ukrsotsbank, anche considerando il valore delle sinergie attese e del potenziale della rete di filiali, che attualmente conta 527 sportelli su tutto il territorio nazionale con circa 600.000 clienti retail e 60.000 clienti corporate.

Al 31 dicembre 2004 Ukrsotsbank era la quarta banca in Ucraina, con un totale attivo di 1.308 milioni di dollari, raccolta con clientela di 1.078 milioni di dollari, impieghi con clientela di 721 milioni di dollari, un patrimonio netto di 154 milioni di dollari e un utile netto per l’esercizio di 21,1 milioni di dollari. Nel 2005 la banca ha registrato un elevato tasso di crescita e ha aumentato i principali dati, come risulta dalle seguenti evidenze  gestionali a fine anno: circa 2,1 miliardi di dollari di totale attivo, 1,6 miliardi di dollari di raccolta con clientela, 1,4 miliardi di dollari di impieghi con clientela, 192 milioni di dollari di patrimonio netto e 30,4 milioni di dollari di utile netto.

Con questa acquisizione Banca Intesa prosegue la realizzazione della strategia di presidio selettivo nell’Europa Centrale e Sud Orientale e serve una popolazione di oltre 80 milioni di persone in sei Paesi dell’area, cui si aggiungono le attività del Gruppo nella Federazione Russa.

Nell’area il Gruppo Intesa opera con la seconda maggiore banca croata, Privredna Banka Zagreb (PBZ), la seconda maggiore banca slovacca, Vseobecna Uverova Banka (VUB), la seconda maggiore banca in Serbia e Montenegro, Banca Intesa Beograd (ex Delta Banka), e la quarta maggiore banca ungherese, Central-European International Bank (CIB) e sta completando l’acquisizione di UPI Banka, quinta maggiore banca in Bosnia-Erzegovina. Inoltre, il Gruppo Intesa è attivo nella Federazione Russa con KMB, una banca leader nei prestiti e nel leasing alle piccole imprese, con ZAO Banca Intesa, unica banca italiana con licenza operativa in Russia costituita alla fine del 2003, e con l’ufficio di rappresentanza di Mosca. Il Gruppo è presente anche nella Repubblica Ceca tramite una filiale della VUB, in Slovenia con l’attività della controllata italiana Banca Popolare FriulAdria e in Polonia con l’ufficio di rappresentanza di Varsavia.



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