INTESA SANPAOLO E LA FONDAZIONE INTERCULTURA INSIEME PER IL NONO ANNO CONSECUTIVO
Su 59 nuove borse di studio distribuite dal Gruppo, per la prima volta 30 saranno dedicate ai figli dei clienti
Milano, 1 luglio 2013 - Intesa Sanpaolo, in collaborazione con Fondazione Intercultura, anche quest’anno ha deciso di assegnare numerose borse di studio che consentono a studenti meritevoli, iscritti a istituti superiori - dei quali una parte figli di collaboratori del Gruppo Intesa Sanpaolo - di effettuare un’esperienza di vita e studio all’estero. Il rapporto con la Fondazione Intercultura rappresenta oramai una partnership consolidata, che si rinnova da nove anni.
Sino ad oggi sono state assegnate complessivamente 280 borse di studio, di cui 59 quest’anno, così suddivise: 12 ai figli dei dipendenti, 8 agli studenti meritevoli iscritti ai concorsi Intercultura e 30 , per la prima volta, ai figli dei clienti. A queste si aggiungono 9 borse di studio che le banche estere del Gruppo mettono a disposizione dei figli dei dipendenti e dei clienti dei Paesi in cui sono presenti, per trascorrere un periodo di studio in Italia.
I Paesi di destinazione dei borsisti italiani sono: Argentina, Austria, Stati Uniti, Belgio francese, Brasile, Canada, Cina, Danimarca, Finlandia, Giappone, Irlanda, Islanda, Lettonia, Olanda, Spagna.
La cerimonia di assegnazione delle borse di studio si è tenuta il 28 giugno, presso le Gallerie d’Italia in Piazza Scala.
“In un mondo globale, sempre più interconnesso e multiculturale – afferma il CEO di Intesa Sanpaolo, Enrico Cucchiani, in un messaggio di saluto agli studenti premiati - occorrono menti senza frontiere. Nel panorama dell’economia italiana, caratterizzato da una recessione di durata e intensità senza precedenti, oggi trovare un’occupazione, è sempre più difficile per i giovani. L’esperienza di studio all’estero costituisce un’opportunità formativa senza pari e pone chi ne fruisce, in una situazione di assoluto privilegio.
Intesa Sanpaolo è molto sensibile al tema dell’internazionalizzazione della nostra economia così come al tema della formazione giovanile. Proprio per questo investiamo, con convinzione nel programma di borse di studio all’estero di Intercultura che vengono assegnate non solo ai figli dei collaboratori della Banca ma anche ai figli e alle figlie dei nostri clienti.”
“Intercultura - ha commentato il Segretario Generale della Fondazione Intercultura, Roberto Ruffino - è grata a Intesa Sanpaolo che ogni anno rinnova il suo sostegno a numerosi studenti in partenza per programmi di studio all’estero nei 5 continenti. Non si tratta soltanto di dare un beneficio personale a questi adolescenti che rappresenteranno il nostro Paese nel mondo ed allacceranno con la loro presenza legami umani importanti per il capitale sociale dell'Italia. Ma si tratta anche di contribuire all'apertura della scuola italiana verso altre civiltà ed altri modi di vivere: nonostante la buona volontà di molti insegnanti. La nostra scuola è ancora troppo concentrata sulla realtà italiana, sulla nostra storia, sulla nostra letteratura, sul nostro passato. Senza negare il valore della nostra eredità culturale, oggi bisogna sapersi aprire al mondo e dialogare in altre lingue e con altre mentalità. Attraverso gli scambi culturali con l'estero, è tutto un ambiente scolastico che si confronta con altri modi di insegnare e di preparare i cittadini di domani”.
La Fondazione Intercultura sostiene dal 1955 le attività e i progetti che favoriscono gli interscambi scolastici e culturali tra giovani italiani e giovani di altri Paesi del mondo. Opera senza fini di lucro (ONLUS) per contribuire alla conoscenza fra giovani di culture diverse.
I valori e gli obiettivi del progetto Intercultura, fortemente condivisi da Intesa Sanpaolo, sono la valorizzazione della persona, il sostegno del merito, l’apertura culturale e la tolleranza.
Il gruppo Intesa Sanpaolo
Intesa Sanpaolo è il maggiore gruppo bancario in Italia, con 11,1 milioni di clienti e circa 5.200 filiali, ed uno dei principali in Europa. Il Gruppo, inoltre, è leader italiano nelle attività finanziarie per famiglie ed imprese, in particolare nell’intermediazione bancaria (con una quota del 16% dei prestiti e del 17% dei depositi), nei fondi pensione (23%), nel risparmio gestito (24%) e nel factoring (33%).
Intesa Sanpaolo ha anche una presenza selettiva in Europa centro-orientale e nel Medio Oriente e Nord Africa, grazie a oltre 1.500 sportelli e 8,3 milioni di clienti delle banche controllate operanti nel retail e commercial banking in 13 Paesi: Albania (Intesa Sanpaolo Bank Albania), Bosnia-Erzegovina (Intesa Sanpaolo Banka Bosna i Hercegovina), Croazia (Privredna Banka Zagreb), Egitto (Bank of Alexandria), Federazione Russa (Banca Intesa), Repubblica Ceca (la filiale di Praga di VUB Banka), Romania (Intesa Sanpaolo Bank Romania), Serbia (Banca Intesa Beograd), Slovacchia (VUB Banka), Slovenia (Banka Koper), Ucraina (Pravex-Bank) e Ungheria (CIB Bank).Vanta inoltre una rete internazionale specializzata nel supporto alla clientela corporate, che presidia 30 Paesi, in particolare il Medio Oriente e Nord Africa e le aree in cui si registra il maggior dinamismo delle imprese italiane, come Stati Uniti, Russia, Cina e India.
La Fondazione Intercultura
LA FONDAZIONE INTERCULTURA Onlus (www.fondazioneintercultura.org) nasce il 12 maggio 2007 da una costola dell’Associazione Intercultura, Onlus ed Ente Morale che dal 1955 promuove e organizza scambi scolastici internazionali per giovani e famiglie di tutto il mondo. Opera attribuendo borse di studio (sulla base di un processo di selezione, preparazione ed assistenza), che comportano un programma di soggiorno di un anno (o anche periodi più brevi) in un Paese straniero. Il programma comprenderà l’ospitalità in famiglie selezionate (vitto e alloggio), la frequenza di una scuola pubblica e le attività extrascolastiche organizzate.
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Data ultimo aggiornamento 1 luglio 2013 alle ore 17:08