COMUNICATO STAMPA
INTERNAZIONALIZZAZIONE COME
OPPORTUNITÀ DI CRESCITA PER LE AZIENDE VITERBESI
LA VETRINA DI EXPO, UNA OCCASIONE AD ALTO POTENZIALE
Il Direttore Pallotta: “l'internazionalizzazione è decisiva
per la crescita e la competitività delle aziende del nostro territorio.
Expo 2015, in particolare, può rappresentare un importante
volano per il centro Italia”.
Viterbo, 5 maggio 2015 - Favorire lo sbocco delle piccole e medie imprese del territorio sui mercati internazionali. Questo l’oggetto dell’incontro che si è tenuto oggi presso la sede di Cassa di Risparmio della Provincia di Viterbo e che ha visto la partecipazione dei più importanti imprenditori della provincia viterbese e di Aldo Perugi, presidente della Carivit, di Giuseppe Pallotta, direttore generale della Banca, insieme a Pierluigi Monceri, direttore regionale Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna di Intesa Sanpaolo, ed alla responsabile Ufficio Internazionalizzazione di Intesa Sanpaolo, Monica Cristanelli.
Nello scenario attuale, i mercati esteri sono destinatari di maggior attenzione da parte delle aziende che vogliono recuperare competitività: da un lato l’effetto ‘traino’ dell’export sull’economia, dall’altro la presenza di fattori capaci di favorire una ripresa dell’iniziativa imprenditoriale - quali il nuovo scenario valutario, le manovre della BCE nei confronti dell’economia reale e lo stesso Expo 2015 – impongono di impegnarsi per non farsi sfuggire le opportunità che il contesto offre.
Expo 2015, in particolare, può rappresentare una vera occasione per le aziende del territorio viterbese. Una vetrina universale dove la Tuscia può essere valorizzata in tutti i suoi punti di forza, dall’attrattività turistica al patrimonio storico, artistico e culturale, dalle risorse ambientali alla qualità dei prodotti agroalimentari.
Per capire come il territorio riuscirà a intercettare i flussi legati all'Expo, Intesa Sanpaolo e Carivit hanno presentato le molte iniziative attivate presso il padiglione del Gruppo ad Expo. Con “Ecco la mia impresa”, ad esempio, oltre 400 imprese italiane saranno ospitate nel padiglione di Intesa Sanpaolo dove potranno presentarsi in due modalità: attraverso una live conference e l'utilizzo di supporti multi-mediali nella "Live Arena" - la zona più aperta al pubblico di visitatori - oppure in modo più riservato, nella Networking Area del padiglione, dedicata prevalentemente alla presentazione e alla condivisione di strategie e progetti di business.
"Created in Italia", invece, è un portale di e-commerce realizzato da Intesa Sanpaolo e messo a disposizione, sempre in occasione di Expo, di tutte le piccole e medie imprese che vogliono crescere nei mercati esteri attraverso gli strumenti digitali. Intesa Sanpaolo, che di Expo è official global partner, ha stanziato anche un plafond di 15 miliardi per lo sviluppo delle imprese del made in Italy attraverso nuove linee di credito e finanziamenti, oltre a servizi e prodotti specialistici per supportare iniziative e progetti imprenditoriali. Si tratta di un’opportunità da cogliere soprattutto per quelle realtà che non possono contare su una dimensione tale da riuscire a conquistare nuovi spazi di visibilità internazionali in autonomia ma che vantano una produzione d'eccellenza di grande attrattività per i mercati esteri.
Per accompagnare lo sbocco sui mercati esteri il Gruppo Intesa Sanpaolo agisce inoltre attraverso l’Ufficio Internazionalizzazione, guidato da Monica Cristanelli. Si tratta di una struttura specializzata e organizzata in cinque desk geografici (Americhe, Cina, Asia, EMEA, Est Europa); l’unità, composta da professionisti che hanno maturato esperienze pluriennali in Paesi esteri, opera su tutto il territorio nazionale in collaborazione con i gestori imprese di filiale e fornisce consulenza qualificata alle aziende che vogliono conoscere nuovi mercati per esportare, costruire una rete distributiva/produttiva all’estero o affacciarsi sui mercati esteri con una presenza digitale.
A disposizione delle PMI Intesa Sanpaolo mette in campo una presenza consolidata in oltre 40 paesi, una copertura strategica in Europa centro-orientale, in Medio Oriente e nel Nord Africa, oltre ad accordi di collaborazione con istituti finanziari di primaria importanza in più di 70 paesi.
Durante l’incontro è stato inoltre presentato il nuovo modello di servizio del Gruppo Intesa Sanpaolo, che ha preso avvio a gennaio. Tre sono le aree specializzate a disposizione della clientela, con focalizzazione specifica dei servizi e del personale: retail per famiglie e piccole imprese; personal, per la gestione dei risparmi oltre i 100.000 euro; imprese, che si rivolge ad aziende con fatturato oltre i 2,5 milioni di euro.
«Siamo sempre più convinti che l'internazionalizzazione sia decisiva per la crescita e la competitività delle aziende del nostro territorio - ha spiegato Giuseppe Pallotta, direttore generale di Carivit. Expo 2015, in particolare, può rappresentare un importante volano per il centro Italia, che deve incrementare la propria vocazione all'export e all'internazionalizzazione partendo proprio dalle eccellenze produttive che lo distinguono».
«Vogliamo essere a fianco delle aziende non solo come partner finanziario ma anche industriale, proponendo soluzioni per il business e favorendo l'incontro tra domanda e offerta, su uno scenario internazionale – sottolinea Pierluigi Monceri, direttore regionale Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna di Intesa Sanpaolo. Le iniziative che abbiamo messo in campo per valorizzare le aziende del nostro territorio rafforzano ulteriormente l'impegno del Gruppo a non far mancare risorse a chi ha piani sostenibili di sviluppo».
Per informazioni:
Gruppo Intesa Sanpaolo
Ufficio Media Banca dei Territori e Media Locali
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Data ultimo aggiornamento 5 maggio 2015 alle ore 09:54