COMUNICATO STAMPA
INTESA SANPAOLO PER EXPO 2015:
CON “ECCO LA MIA IMPRESA”,
50 ECCELLENZE PIEMONTESI SI RACCONTANO NEL “WATERSTONE”
GIOVEDÌ 9 LUGLIO APPUNTAMENTO CON L’AZIENDA AGRICOLA MARELLO
- 400 imprese espressione del made in Italy d’eccellenza saranno ospitate nei sei mesi della manifestazione all’interno di The Waterstone, lo spazio espositivo di Intesa Sanpaolo in Expo Milano 2015, per raccontare la propria storia, organizzare incontri, sviluppare relazioni e nuovi business
- 50 di queste imprese sono piemontesi, scelte con la massima attenzione alla rappresentatività del territorio e all’attinenza ai temi di Expo. Il prossimo appuntamento, giovedì 9 luglio, è con l’Azienda Agricola Marello di Guido Marello, di Camino (AL)
Torino, 8 luglio 2015. Domani, giovedì 9 luglio, nello spazio espositivo di Intesa Sanpaolo in Expo Milano 2015, appuntamento con l’Azienda Agricola Marello di Guido Marello: azienda familiare con sede a Camino, in provincia di Alessandria, che adotta tecniche di coltivazione a basso impatto ambientale seguendo direttamente all’interno l’intero processo di produzione.
L’azienda sarà ospite di Intesa Sanpaolo, Official Global Banking Partner di Expo Milano 2015, all’interno del proprio spazio espositivo denominato “The Waterstone”: una struttura su due piani di 1.000 metri quadri, realizzata con materiali interamente ecologici e riciclabili e animata ogni giorno con allestimenti multimediali, opere d’arte e un palinsesto di oltre 250 eventi per famiglie e imprese. Al programma artistico e culturale, nei 184 giorni dell’Esposizione Universale la Banca affianca l’iniziativa “Ecco la mia impresa”: 400 piccole e medie imprese espressione del made in Italy di qualità - selezionate nelle diverse regioni e nell’ambito dei settori merceologici affini ai temi di Expo, Food, Fashion, Design e Hospitality – avranno appunto l’opportunità di essere ospitate da Intesa Sanpaolo e di avere visibilità nel Waterstone, per organizzare incontri, sviluppare relazioni e cogliere opportunità di business internazionali.
50 di queste eccellenze sono aziende piemontesi, scelte con attenzione alla rappresentatività del territorio, e saranno in Expo per valorizzare la propria storia imprenditoriale e la propria offerta. Il prossimo appuntamento nel Waterstone, giovedì 9 luglio, è con l’Azienda Agricola Marello: condotta da Guido Marello, con la collaborazione della moglie Rosa, questa azienda agricola di famiglia nell'Alessandrino, è stata avviata da lui stesso nel 2009, rilevando la conduzione dei terreni coltivati fino a quel momento da suo padre Stefano. L’obiettivo è stato subito quello di adottare tecniche di coltivazione a basso impatto ambientale e di dar vita a un impianto di macinazione dei cereali rispettoso di una antica tradizione: la macinatura a pietra naturale.
Oggi Mulino Marello (questo il “marchio di fabbrica”) produce una linea di farine senza glutine: di mais, di sorgo bianco, di riso tondo. Ogni farina è studiata per una particolare ricetta: dal dolce alla pizza, dal pane alle impanature, dai semolini alle polente.
Attraverso una rete di distribuzione che copre quasi tutte le regioni italiane raggiunge operatori dell’industria alimentare come pasticcerie, laboratori artigianali, ristoranti, negozi specializzati e non.
L’azienda si occupa direttamente della selezione e coltivazione dei migliori cereali, curando la terra con prodotti naturali e non di sintesi. Una piccola parte della superficie agricola è dedicata alla coltivazione di produzioni limitate di antichi mais piemontesi, quali Pignoletto Rosso, Ottofile Giallo e Nostrano dell’Isola.
Le fasi di lavorazione e stoccaggio successive alla coltivazione si svolgono in azienda seguendo un metodo di essicazione innovativo a tecnologia avanzata, che mantiene colori, aromi e valori nutrizionali del cereale, conferendogli caratteristiche organolettiche ed igieniche di altissimo livello.
Vengono macinati a pietra solo chicchi interi e privi di difetti grazie a un impianto di selezionatura ottica computerizzata. «La macinatura a pietra è un’arte, dove macina e conduttore sono i protagonisti di un’orchestra» dicono i Marello, riferendosi alla cura artigianale del processo.
Le farine ottenute sono pronte per la consegna, integrali o burattate, cioè setacciate in diversa misura, più o meno fine, secondo le esigenze del cliente.
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«Con The Waterstone abbiamo sviluppato uno spazio espositivo aperto e coinvolgente, dedicato ai visitatori e alle aziende, in cui le 400 imprese ospiti possono raccontarsi, incontrare altre realtà imprenditoriali, sviluppare e condividere progetti e idee, nonché studiare nuove opportunità di business internazionali – afferma Cristina Balbo, Direttore Regionale Piemonte Valle d’Aosta e Liguria di Intesa Sanpaolo – Dall’inizio di maggio a oggi, The Waterstone ha ospitato decine di imprese differenti per dimensioni e settori merceologici, ma che condividono una produzione di qualità, l’attenzione alla sostenibilità e una storia imprenditoriale di successo. E siamo orgogliosi di portare a Expo cinquanta aziende del Piemonte, a dimostrazione che le imprese di eccellenza sono un patrimonio dell’intera nazione».
Il calendario degli appuntamenti in The Waterstone by Intesa Sanpaolo
e i profili delle aziende ospiti sono disponibili sul sito
www.expo.intesasanpaolo.com
Per informazioni:
Intesa Sanpaolo
Media Banca dei Territori e Media locali
Tel. +39 011.5559609
stampa@intesasanpaolo.com
Data ultimo aggiornamento 8 luglio 2015 alle ore 11:55