COMUNICATO STAMPA

INTESA SANPAOLO PER EXPO MILANO 2015
“ECCO LA MIA IMPRESA”
QUATTROCENTO ECCELLENZE ITALIANE SI RACCONTANO
MARTEDì 15 SETTEMBRE APPUNTAMENTO CON LA SPORTIVA

Milano,14 settembre 2015. Domani, martedì 15 settembre 2015, nello spazio espositivo The Waterstone di Intesa Sanpaolo, appuntamento con La Sportiva: nascono sulle Dolomiti le scarpe per gli amanti della montagna. Sorta negli anni 20 in Trentino, la società è oggi una protagonista mondiale nel settore delle attività outdoor, con prodotti e processi di fabbricazione che rispettano l’ambiente.

Con “Ecco la mia impresa” 400 aziende, divise per filiera produttiva, e startup innovative, hanno l’opportunità di essere ospitate e di avere visibilità all’interno dello Spazio espositivo di Intesa Sanpaolo in Expo. Esempi della qualità del Made in Italy, le aziende sono state selezionate dalla Banca nei diversi territori e nell’ambito dei settori merceologici affini ai temi di Expo: Food, Fashion, Design e Hospitality. Le aziende ospiti sono state scelte, con la massima attenzione alla rappresentatività dei territori e all’attinenza ai temi di Expo, attraverso Candida la tua impresa, l’iniziativa promossa da Intesa Sanpaolo con una capillare attività di promozione sui media e attraverso la propria piattaforma editoriale. Nel padiglione dell’Expo Intesa Sanpaolo presenta i suoi servizi e i suoi prodotti in un ambiente che tratta i temi dello sviluppo sostenibile e responsabile, in sintonia con il tema di Expo “Nutrire il Pianeta, Energie per la Vita”.

La Sportiva si presenta. Le scarpe ai piedi di campioni mondiali di sci alpinismo? Hanno il marchio La Sportiva. E quelle ai piedi di campioni italiani di corsa in montagna (mountain running)? Anche loro. E gli esempi si potrebbero moltiplicare. E poi ci sono scarpette d’arrampicata, scarponi d’alta montagna, scarponcini da trekking, e linee di abbigliamento tecnico invernale ed estivo: tutti prodotti venduti ed apprezzati in oltre 70 Paesi, Cina e Stati Uniti compresi, e che nascono nella fabbrica della Società La Sportiva s.p.a., in quel di Ziano di Fiemme nel Trentino, ai piedi delle Dolomiti. Gente che sa dunque di che cosa si sta parlando, dai tempi in cui nel 1928 la fabbrica fu fondata dal calzolaio di Tesero Narciso Delladio, i cui successori ed eredi mantengono ancora la proprietà familiare della ditta. Con la sua gamma di prodotti La Sportiva è oggi un protagonista di livello mondiale nel settore delle attività outdoor. Il fatturato ha continuato a crescere anche negli anni più bui della crisi ed è realizzato per l’80% all’estero. Numerosi i premi e i riconoscimenti internazionali.

I rigorosi processi di ricerca e di fabbricazione adottati non solo assicurano la qualità e la sicurezza necessarie per la particolare merceologia di prodotti, ma sono tesi al massimo rispetto dell’ambiente e alla sostenibilità, in termini di materiali usati, di collanti e vernici, di procedure di lavorazione, di rifiuti. La localizzazione nello scenario dolomitico, riconosciuto da Unesco come patrimonio dell’umanità, “porta da sempre con sé” sono le parole dei proprietari “una responsabilità sociale e ambientale fortemente sentita all’interno dell’azienda”.

“Con The Waterstone abbiamo sviluppato uno spazio espositivo aperto e coinvolgente, dedicato ai visitatori e alle aziende, in cui le 400 imprese ospiti possono raccontarsi, incontrare altre realtà imprenditoriali, sviluppare e condividere progetti e idee, nonché studiare nuove opportunità di business internazionali – afferma Stefano Barrese, responsabile Area Sales e Marketing di Intesa Sanpaolo – Dall’11 maggio a oggi, The Waterstone ha ospitato decine di imprese differenti per dimensioni e settori merceologici, ma che condividono una produzione di qualità, l’attenzione alla sostenibilità e una storia imprenditoriale di successo. Voglio anche ricordare che oltre alle imprese, il nostro spazio offre appuntamenti con la cultura e con lo spettacolo di elevata qualità”.

www.expo.intesasanpaolo.com per il calendario aggiornato degli eventi e i profili delle aziende
ospiti in The Waterstone.