PROGRAMMA «IMPRESE VINCENTI 2022»
OTTAVA TAPPA DEL ROADSHOW “IMPRESE VINCENTI” IL PROGRAMMA DI INTESA SANPAOLO
DEDICATO ALLE ECCELLENZE IMPRENDITORIALI ITALIANE
RICERCA E FORMAZIONE I TEMI DISTINTIVI DELL’INCONTRO DEDICATO ALLE PMI DELLA TOSCANA E DELL’UMBRIA
- Dieci le aziende protagoniste della tappa fiorentina: Sitem (Trevi, PG), Aquila Energie (FI), Everex (Sesto Fiorentino, FI), Seco (AR), Steve Jones (Sesto Fiorentino, FI), Meccanotecnica Umbra (Campello sul Clitunno, PG), Tecnoseal Foundry (GR), Cieffe Filati (Quarrata, PT), Vismederi (SI), Miniconf (AR)
- Obiettivo dell’iniziativa mettere in luce le realtà che realizzano progetti di crescita orientati alle linee guida del PNRR
- Partnership con Bain & Company, ELITE, Gambero Rosso, Cerved, Microsoft Italia, Nativa, Circularity e Coldiretti
Firenze, 12 dicembre 2022 – Oggi a Firenze l’ottava tappa del roadshow di “Imprese Vincenti”, il programma di Intesa Sanpaolo per la valorizzazione delle piccole e medie imprese che rappresentano un esempio di eccellenza imprenditoriale capace di reagire con successo ai delicati e continui cambi di contesto. In questa quarta edizione i filoni progettuali del PNRR acquistano una rilevante centralità, rappresentando sia alcuni dei parametri di selezione delle aziende che i temi portanti del tour che farà tappa nelle principali città italiane.
La tappa odierna è dedicata a Ricerca e formazione ed è ospitata presso l’Auditorium Cosimo Ridolfi di Intesa Sanpaolo a Firenze, dove dieci “Imprese Vincenti” della Toscana e dell’Umbria si sono presentate all’ampia platea di presenti raccontando la propria storia aziendale, le scelte strategiche che le hanno portate a consolidare il proprio percorso di sviluppo, le azioni di innovazione sviluppate in questo particolare contesto economico: Sitem e Meccanotecnica Umbra che operano nel settore della meccanica, Everex, Steve Jones e Vismederi nel sistema salute, Aquila Energie nel commercio lubrificanti, Seco nell’elettronica industriale, Tecnoseal Foundry nella nautica, Cieffe Filati e Miniconf nel settore moda e abbigliamento.
Lanciata lo scorso maggio, l’iniziativa ha raccolto un ampio interesse in tutta Italia grazie all’opportunità offerta alle imprese di essere inserite in programmi di accompagnamento alla crescita e di visibilità a livello nazionale realizzati da Intesa Sanpaolo e dai partner del progetto. Ben 4.000 PMI, che complessivamente contano 150.000 dipendenti e registrano circa 35 miliardi di fatturato, si sono autocandidate sul sito della Banca. Tra queste ne sono state selezionate 140 che spiccano per investimenti in piani di rilancio e trasformazione secondo le direttrici indicate dagli obiettivi del PNRR. Si tratta dunque di piccole e medie imprese che hanno avviato progetti o raggiunto risultati in termini di Digitalizzazione e Competitività; Sostenibilità e Transizione ecologica; Innovazione, Ricerca e Istruzione; Welfare e Salute.
Queste realtà imprenditoriali, nonostante le dimensioni contenute tipiche del nostro tessuto produttivo, hanno una forte vocazione all’export con un fatturato estero che in media rappresenta il 70% del totale.
Si tratta di aziende dal profilo innovativo e sostenibile, spesso poco conosciute ma capaci di creare valore aggiunto per il Paese e il mercato del lavoro, che valorizzano le specificità del territorio, altro elemento chiave di questa nuova edizione. A queste imprese verranno forniti gli strumenti per affrontare tutte le fasi di vita del business, favorendo l’investimento nei fattori intangibili (immateriali, R&S, Filiera, Formazione) e nei pilastri dello sviluppo, ovvero internazionalizzazione, sostenibilità, innovazione, digitalizzazione e finanza straordinaria.
Il successo del programma Imprese Vincenti, lanciato nel 2019 e giunto alla quarta edizione, sta nella capacità di evolvere adattandosi alle mutate esigenze delle aziende e dei contesti economici. Quest’anno in particolare verrà data voce a quelle imprese che hanno superato la fase del Covid, che hanno accompagnato la ripresa del PIL e oggi si trovano a dover affrontare la crisi energetica e dunque ad investire ed accelerare scelte di sostenibilità e di innovazione.
Dopo le tappe di Milano, Torino, Cuneo, Brescia e Bergamo, Padova e Venezia Mestre, il tour prosegue con ulteriori 6 tappe in tutta Italia, valorizzando le imprese proprio nel territorio in cui operano. Prossimo appuntamento il 18 gennaio a Bologna con tema Innovazione. Sono anche previsti due focus tematici: uno dedicato all’agribusiness, un’industria fondamentale che rappresenta circa il 17% del nostro PIL; l’altro alle imprese sociali e al terzo settore, che esprimono una componente essenziale dell’economia del Paese. Particolare attenzione è dedicata anche al turismo, un comparto che dopo aver sofferto molto gli effetti della pandemia si sta rivelando determinante per la ripresa italiana grazie anche a un’offerta rinnovata e orientata alla sostenibilità. Verrà infine organizzato un evento conclusivo di rilievo nazionale, rivolto a tutte le 140 Imprese Vincenti, che proporrà il confronto a più voci sui fattori di successo dell’imprenditoria italiana.
Un punto di forza del programma Imprese Vincenti - che dal suo avvio nel 2019 ha raccolto 14.000 candidature e valorizzato circa 500 eccellenze, di cui circa 60 accompagnate nel percorso ELITE del Gruppo Euronext - risiede nella capacità di creare un ecosistema di attori di prim’ordine che sostengono le PMI nel loro processo di crescita. Insieme ai partner storici – Bain & Company, ELITE e Gambero Rosso, che metteranno a disposizione le loro competenze di advisory - si confermano Cerved, partner tecnico che collaborerà nell’analisi dei dati per la selezione delle Imprese Vincenti, e Microsoft Italia, che accompagnerà le PMI con formazione e servizi di supporto tecnologico per accelerare i percorsi di trasformazione digitale.
Confermati anche Nativa, Regenerative Design Company che supporta le aziende in una radicale evoluzione verso modelli rigenerativi, e Circularity, società specializzata nello sviluppo di modelli di sostenibilità e di economia circolare, che affianca Intesa Sanpaolo nel supportare le PMI a sviluppare modelli di business con finalità ESG. Confermata anche la partnership di Coldiretti, che offre alle aziende operanti nell’agribusiness la propria esperienza per sviluppare percorsi di competitività e sostenibilità. Grazie agli strumenti per lo sviluppo di competenze su internazionalizzazione, circular economy, reti commerciali e cost management, le funzioni specialistiche di Intesa Sanpaolo e Intesa Sanpaolo Innovation Center accompagneranno i programmi di sviluppo di Imprese Vincenti offrendo quel supporto specialistico e strategico che fa di Intesa Sanpaolo un punto di riferimento non solo finanziario.
Tito Nocentini, Direttore Regionale Toscana e Umbria Intesa Sanpaolo: “Per il quarto anno consecutivo attraverso Imprese Vincenti diamo voce all’eccellenza degli imprenditori del nostro Paese che si sono distinti per aver mantenuto il loro livello di competitività anche in contesti di difficoltà, investendo in progetti innovativi per rendere più efficienti i processi e migliorare la qualità dei prodotti, anche in ottica di riduzione del proprio impatto ambientale. La tappa odierna guarda in particolare alla ricerca e alla formazione quali fattori chiave per il futuro delle nostre imprese. Lo sviluppo e la competitività di un’azienda passano infatti anche attraverso la valorizzazione e l’investimento sul capitale umano in termini di formazione e nuove risorse, di know how e competenza specialistica, particolarmente decisive per la transizione digitale e sostenibile delle imprese. Siamo convinti che il tema della sostenibilità sia un elemento fortemente trasformativo per il sistema imprenditoriale, il nostro Gruppo lavora da tempo per accompagnare le PMI in questa evoluzione anche sviluppando finanziamenti con linee dedicate come S-Loan, che premiano con agevolazione di tasso gli investimenti verso obiettivi ESG”.
Analisi del contesto economico – A cura della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo
L’economia italiana si avvia a chiudere il 2022 con una crescita significativa del PIL, intorno al 3,6%, più del doppio di quanto atteso per la Germania. Sono state premianti la ripresa della filiera del turismo, il traino delle costruzioni e la competitività dell’industria manifatturiera. L’effetto dello shock energetico si farà sentire soprattutto nei mesi finali dell’anno e a inizio 2023, causando un significativo rallentamento dell’economia italiana. Peseranno inflazione e incertezza che penalizzeranno i consumi delle famiglie e la propensione a investire delle imprese. Si tratta di un contesto complesso e difficile, in cui sarà fondamentale non far mancare il sostegno a famiglie e imprese più fragili. In questo scenario diventano ancora più cruciali gli interventi in innovazione, digitale transizione green e capitale umano. In particolare, l’innovazione, intesa come attività che introduce nuovi modelli e/o processi produttivi, o sviluppa nuove tecnologie, è fondamentale per continuare a crescere ed essere competitivi nel panorama internazionale. L’analisi su un campione di circa 62.800 imprese manifatturiere italiane con un fatturato superiore a 400 mila euro nel 2019 conferma, infatti, performance migliori per le imprese con brevetti che hanno mostrato una maggiore tenuta del fatturato nel 2020 (-7,9% la variazione, tre punti percentuali meglio del resto delle imprese) e livelli di EBITDA margin saliti nel 2021 al 10,1% (vs l’8,8% delle aziende senza brevetti). L’aumento della propensione a innovare delle imprese italiane può dunque portare a un innalzamento del potenziale di crescita e della capacità di creare valore della nostra economia. Toscana e Umbria mostrano una buona capacità di introdurre innovazioni tecnologiche: nel triennio 2018-2020 la quota di imprese con almeno 10 addetti che ha introdotto innovazioni tecnologiche è stata pari al 38,9% in Toscana e al 48,5% in Umbria, con una crescita significativa rispetto al 2014. Inoltre, la Toscana risulta ben posizionata per intensità brevettuale con 83,6 brevetti registrati allo European Patent Office per milione di abitanti, nettamente superiore della media italiana che si attesta a 74,6. Ci sono però margini di miglioramento per posizionarsi in linea con le realtà più virtuose: la propensione a investire in R&S è pari all’1% del PIL in Umbria, mentre in Toscana è di poco superiore alla media nazionale con un peso dell’1,6% verso l’1,5% italiano; sono però distanti le regioni più virtuose (Piemonte ed Emilia-Romagna sono sopra la soglia del 2%) e la Germania (3,1%). Anche dal punto di vista degli addetti impiegati in R&S si rilevano spazi di crescita: in Umbria si contano 5 addetti ogni mille abitanti, mentre in Toscana si sale a 7, un valore superiore alla media nazionale (pari a 6 circa), ma inferiore al dato dell’Emilia-Romagna (circa 10). Un contributo al sistema innovativo locale potrà venire dalle startup innovative che possono creare rilevanti spillover nel territorio: al termine del secondo trimestre del 2022 alla sezione speciale del Registro delle Imprese ne risultavano iscritte 14.621, 259 unità in più rispetto al trimestre precedente. Gran parte di queste imprese è attiva in ICT e R&S. In quattro casi su dieci nel board di queste imprese è presente almeno un giovane con meno di 35 anni. Toscana e Umbria contano 934 startup innovative (693 in Toscana e 241 in Umbria) e rappresentano il 6,4% del totale nazionale, con un’incidenza sulle nuove società di capitali della regione pari a circa il 3% per la Toscana e al 4,9% per l’Umbria, meglio della media italiana (3,8%). A livello provinciale si rileva la presenza di Firenze nelle prime 20 province per numero di start-up (247) e spiccano i risultati di Terni e Pisa che si collocano rispettivamente come terza e settima provincia per intensità di start-up con un peso in rapporto alle nuove società di capitali del 5,91% per la provincia umbra e del 5,47% per la provincia toscana. Il rafforzamento della propensione a innovare dell’Italia passa attraverso la valorizzazione del capitale umano, sia con più investimenti in formazione, sia con l’inserimento in azienda di giovani con elevate competenze. Da uno studio realizzato dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo emerge come le imprese con giovani all’interno del proprio board presentano una propensione a brevettare significativamente più elevata rispetto alle altre. Il territorio può contare su un discreto livello di scolarizzazione: i residenti tra i 25 e i 64 anni con almeno il diploma in Toscana e Umbria sono il 66,6%, contro una media italiana del 63%. Inoltre, i residenti laureati o con formazione terziaria tra i 25 e i 39 anni sono pari al 29% in Toscana e al 33,4% in Umbria, dati superiori alla media italiana del 28%. Ogni anno a livello nazionale si perdono laureati che emigrano all’estero: nel 2020, l’Italia ha perso oltre 16 mila laureati. La Toscana complessivamente riesce ancora ad attrarre laureati con un saldo interno positivo pari a +1.386 (differenza tra laureati in arrivo da altre province e laureati in uscita verso altri territori italiani) che compensa le uscite verso l’estero (-843). Dal punto di vista territoriale si distinguono le province di Firenze (+607), Lucca (+192) e Pisa (+156). In Umbria invece il saldo complessivo è negativo e pari a -466. Si tratta di un tema da affrontare, anche alla luce delle difficoltà che le imprese toscane e umbre incontrano ogni giorno nel trovare sul mercato competenze, sempre più necessarie per affrontare le sfide dell’innovazione. Secondo Unioncamere‑ANPAL, a novembre 2022 per più della metà dei casi le imprese toscane e umbre (53%) prevedono di avere difficoltà nel trovare i profili lavorativi desiderati, con punte superiori al 60% per le aree tecniche e di progettazione. Un contributo rilevante per facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro può arrivare dagli Istituti Tecnici Superiori (ITS), dove, oltre all’obiettivo di trasmettere conoscenze tecniche e digitali, ci si focalizza anche sullo sviluppo di adeguate soft skill. I diplomati presso questi istituti, a un anno dal conseguimento del titolo, mostrano un tasso di occupazione pari all’80%. Nel periodo 2010-2021 gli iscritti in Toscana e Umbria sono stati oltre 4.400 (l’8,2% del totale nazionale); attualmente sono operativi 10 ITS con una buona diffusione territoriale che interessa le province di Firenze (4 istituti negli ambiti del sistema moda, turismo, meccanica e tecnologie della informazione e comunicazione), Siena (2 istituti negli ambiti dell’efficienza energetica e nuove tecnologie della vita), Lucca (mobilità sostenibile), Grosseto (sistema agro-alimentare), Livorno (sistema casa) e Perugia (innovazione, tecnologia e sviluppo). In prospettiva, questi numeri possono essere significativamente migliorati, anche grazie al sostegno offerto dal PNRR e a una maggiore conoscenza da parte delle famiglie e dei potenziali candidati. Un possibile strumento per risolvere il mismatch tra domanda e offerta di lavoro può anche essere il welfare aziendale che può contribuire ad attrarre e a trattenere i migliori talenti.
Le “Imprese Vincenti” della Toscana e dell’Umbria:
Abbigliamento bambini e ragazzi:
- Miniconf Spa – Sede: Ortignano Raggiolo (AR). Miniconf è specializzata dalla sua nascita nell’abbigliamento bambino, e i propri marchi offrono al cliente un total look (escluso scarpe) e coprono tutte le occasioni d’uso dal quotidiano alla cerimonia. La proposta dinamica e trasversale di Miniconf è rappresentata dai marchi di proprietà Sarabanda, Minibanda, iDO e Dodipetto. Negli due anni Miniconf, progetta, produce e distribuisce i brand in licenza Ducati e Superga (abbigliamento). www.miniconf.it
Elettronica industriale:
- Seco Spa - Sede: Arezzo. SECO sviluppa e realizza soluzioni tecnologiche all’avanguardia, dai computer miniaturizzati a sistemi complessi che integrano componenti hardware e software. SECO offre inoltre CLEA, una piattaforma software di IoT/AI analytics, end-to-end e sviluppata internamente, che restituisce agli utilizzatori informazioni ad alto valore aggiunto elaborando i dati generati dai dispositivi on-field. SECO si compone di oltre 900 persone nel mondo e opera attraverso 5 impianti produttivi,10 centri di R&S ed uffici commerciali in 9 Paesi, servendo oltre 300 clienti blue-chip leader nei rispettivi settori. www.seco.com
Meccanica:
- Sitem Spa - Sede: Trevi (PG). Il Gruppo Sitem è tra i principali player mondiali nella tranciatura di lamierini magnetici per motori e generatori elettrici destinati a diversi segmenti di mercato dal settore automotive (motori di trazione per automobili ibride ed elettriche) al settore e-mobility (motori per biciclette elettriche) al settore industrial (motori per carrelli elevatori, per argani, per pompe ad immersione) al settore dell'elettrodomestico. Oltre a produrre componenti meccanici per motori elettrici Sitem produce getti pressofusi in lega di alluminio e lamierini per trasformatori. www.sitemspa.it
- Meccanotecnica Umbra Spa – Sede: Campello sul Clitunno (PG). Meccanotecnica Umbra, di seguito chiamata MTU, è oggi un Gruppo multinazionale, la cui controllante ha sede in Campello sul Clitunno (PG) ed è una azienda leader mondiale nella progettazione e produzione di tenute meccaniche rotanti, particolari tipi di guarnizioni per pompe idrauliche che trovano applicazione nel settore automotive, in quello degli elettrodomestici e in svariati campi del settore industriale, comprese le applicazioni ad alte prestazioni di impianti chimici, petroliferi, alimentari e di utilizzo energie rinnovabili. www.meccanotecnica.it
Moda:
- Cieffe Filati Srl – Sede: Quarrata (PT). Produzione e commercio di filati e consumabili per il ricamo e cucito industriale in ambito di abbigliamento e pelletteria per alta moda e non. www.cieffefilati.it
Nautica:
- Tecnoseal Foundry Srl – Sede: Grosseto. Produzione e vendita di anodi sacrificali in lega di zinco alluminio e magnesio destinai al settore nautico, navale ed industriale, realizzazione di progetti custom per la protezione catodica di imbarcazioni compresi sistemi antifouling e di monitoraggio dei potenziali di protezione unica azienda al mondo a produrre prodotti in lega di magnesio az63ha per la protezione catodica in pressofusione. www.tecnoseal.it
Commercio lubrificanti:
- Aquila Energie Spa – Sede: Firenze. Aquila Energie si occupa di commercio, all'ingrosso ed al dettaglio, di carburanti, lubrificanti, idrocarburi e prodotti petroliferi, petrolchimici e chimici e di ogni prodotto complementare o affine. La società ha per oggetto sociale lo svolgimento delle seguenti attività: - la progettazione, la costruzione, la ristrutturazione, la manutenzione, sia per conto proprio che di terzi, di impianti e/o stazioni di servizio per la distribuzione ed il commercio di carburanti, idrocarburi e prodotti petroliferi. www.aquilaenergie.it
Sistema salute:
- Everex Srl – Sede: Sesto Fiorentino (FI). Everex è nata come azienda di engineering, ma oggi è una realtà ingegneristico produttiva eccellenza del made in Italy con un processo aziendale attento all'innovazione di prodotto, processo, al personale che per la proprietà è parte del capitale sociale. www.everex.org
- Steve Jones Srl – Sede: Sesto Fiorentino (FI). SJ sviluppa e commercializza latti per l'infanzia, integratori alimentari e dispositivi medici in ambito pediatrico a marchio "Buona" e mangimi complementari per animali domestici a marchio "Buona Pet" in Italia e all'estero. www.buona.it
- Vismederi Srl – Sede: Siena. Società di ricerca e servizi in ambito biotecnologico. Esecuzione di test avanzati di laboratorio per la valutazione dell'efficacia della risposta anticorpale dei canditati vaccini delle varie case farmaceutiche. www.vismederi.com
Per informazioni:
Gruppo Intesa Sanpaolo - Ufficio Media Banca dei Territori e Media Locali - stampa@intesasanpaolo.com
Bain & Company – orsola.randi@bain.com
ELITE – Italypressoffice@euronext.com
Gambero Rosso – ufficio.stampa@gamberorosso.it
Cerved – media@cerved.com
Microsoft Italia – Chiara Mizzi, chiaram@microsoft.com - Burson Cohn & Wolfe - Cristina Gobbo, cristina.gobbo@bcw-global.com
Nativa – Francesco Carra, media@nativalab.com
Circularity – alessandra.fornasiero@circularity.com - ufficio stampa Be Media - circularity@bemedia.it
Coldiretti - relazioniesterne@coldiretti.it – 06/4682487
Intesa Sanpaolo - Intesa Sanpaolo è il maggior gruppo bancario in Italia – punto di riferimento di famiglie, imprese e dell’economia reale – con una significativa presenza internazionale. Il business model distintivo di Intesa Sanpaolo la rende leader a livello europeo nel Wealth Management, Protection & Advisory e ne caratterizza il forte orientamento al digitale e al fintech. Una banca efficiente e resiliente, è capogruppo di fabbriche prodotto nell’asset management e nell’assicurazione. Il forte impegno in ambito ESG prevede, entro il 2025, 115 miliardi di euro di finanziamenti impact, destinati alla comunità e alla transizione verde, e contributi per 500 milioni a supporto delle persone in difficoltà, posizionando Intesa Sanpaolo ai vertici mondiali per impatto sociale. Intesa Sanpaolo ha assunto impegni Net Zero per le proprie emissioni entro il 2030 ed entro il 2050 per i portafogli prestiti e investimenti, l’asset management e l’attività assicurativa. Convinta sostenitrice della cultura italiana, ha sviluppato una rete museale, le Gallerie d’Italia, sede espositiva del patrimonio artistico della banca e di progetti artistici di riconosciuto valore.
News: group.intesasanpaolo.com/it/sala-stampa/news - Twitter: twitter.com/intesasanpaolo - Linkedin: linkedin.com/company/intesa-sanpaolo
Bain & Company è l’azienda di consulenza globale che aiuta le aziende change-makers più ambiziose a definire il proprio futuro. Con 65 uffici in 40 paesi, lavoriamo insieme ai nostri clienti come un unico team con un obiettivo condiviso: raggiungere risultati straordinari che superino i concorrenti e ridefiniscano gli standard del settore. L’approccio consulenziale di Bain è altamente personalizzato e integrato e, grazie alla creazione di un ecosistema di innovatori digitali, assicura ai clienti risultati migliori e più duraturi, in tempi più brevi. Il nostro impegno a investire oltre 1 miliardo di dollari in 10 anni in servizi pro bono mette il nostro talento, la nostra competenza e le nostre conoscenze a disposizione delle organizzazioni che affrontano le sfide di oggi in materia di istruzione, equità razziale, giustizia sociale, sviluppo economico e ambiente. Abbiamo di recente ottenuto il rating gold di EcoVadis, piattaforma leader nelle valutazioni delle performance ambientali, sociali ed etiche per le catene di approvvigionamento globali, posizionandoci nel miglior 2% delle società di consulenza. Fondata nel 1973 a Boston, in Italia ha celebrato il trentennale nel 2019: la sua approfondita competenza e il portafoglio di clienti si estendono a ogni settore industriale ed economico e in Italia la rendono leader di mercato.
ELITE | ELITE, lanciato da Borsa Italiana nel 2012 e oggi parte del Gruppo Euronext, è l’ecosistema che aiuta le piccole e medie imprese a crescere e ad accedere ai mercati dei capitali privati e pubblici. La missione di ELITE è supportare le aziende nella crescita sostenibile di lungo periodo, accelerando il processo di accesso a capitali, competenze e networking. ELITE integra un calendario di workshop e sessioni di coaching con un’offerta di servizi e soluzioni per l’impresa da una rete qualificata di partner e advisor, supportando imprenditori e dirigenti nel miglioramento delle competenze e potenziando il loro piano strategico e le opportunità di business. ELITE offre anche accesso a fonti di finanziamento alternative, tra cui i Basket Bond®*, investitori istituzionali, private equity, venture capital e advisor finanziari, mettendo le imprese nelle migliori condizioni per dotarsi dei capitali indispensabili per crescere nel lungo periodo in modo sostenibile e sulla base delle loro esigenze. Con oltre 2000 imprese e 200 partner ammessi dal lancio, ELITE ha saputo creare un network eccellente e fortemente orientato a operazioni di finanza straordinaria. Ad oggi sono infatti oltre 1120 le operazioni di corporate finance completate dalle società del network, per un controvalore totale di circa 13 miliardi. Per maggiori informazioni www.elite-network.com * Per il tramite di ELITE SIM S.p.A
Gambero Rosso è la piattaforma leader per contenuti, formazione, promozione e consulenza nel settore del Wine Travel Food italiani. Offre una completa gamma di servizi integrati per il settore agricolo, agroalimentare, della ristorazione e della hospitality italiana che costituiscono il comparto di maggior successo, a livello internazionale, per la crescita dell’economia. Unico nel suo format di operatore multimediale e multicanale del settore, Gambero Rosso possiede un’offerta di periodici, libri, guide, broadcasting (Sky 415 e 133) e web OTT con cui raggiunge professionisti, canali commerciali distributivi e appassionati in Italia e nel mondo. Gambero Rosso Academy è la più ampia piattaforma formativa professionale e manageriale per la filiera agroalimentare, della ristorazione, della ospitalità e del turismo. Gambero Rosso offre al sistema produttivo italiano un programma esclusivo di eventi di promozione B2B per favorirne il costante sviluppo nazionale e internazionale. www.gamberorosso.it e www.gamberorossointernational.com
Cerved supporta imprese, banche, istituzioni e persone a proteggersi dal rischio e a crescere in maniera sostenibile. Grazie a un patrimonio unico di dati e analytics, mette a disposizione dei clienti servizi e piattaforme digitali per gestire i rischi e supportare una crescita data-driven, anche con soluzioni di consulenza. Attraverso Cerved Credit Management aiuta il sistema a smaltire e recuperare i crediti deteriorati e con Cerved Rating Agency offre valutazioni del merito di credito, delle emissioni di debito e rating ESG. A settembre 2021, Cerved entra in ION Group, uno dei più grandi operatori FinTech sul mercato a livello internazionale.
Microsoft (Nasdaq “MSFT” @microsoft) offre un ecosistema di soluzioni e servizi che consentono alle organizzazioni pubbliche e private di qualsiasi dimensione e settore di realizzare progetti di trasformazione digitale in un nuovo mondo di cloud e device, in grado di liberare i benefici dell’intelligenza artificiale con la massima sicurezza e privacy. La missione di Microsoft è aiutare persone e organizzazioni a realizzare il proprio potenziale grazie all’innovazione. Ogni informazione relativa a Microsoft è disponibile al sito http://www.microsoft.com/it-it
Nativa è la Regenerative Design Company che supporta centinaia di aziende in una radicale evoluzione del proprio business, accelerandone la transizione da modelli economici e culturali estrattivi a modelli rigenerativi. È la prima Società Benefit e B Corp in Europa ed è co-founder della Regenerative Society Foundation.
Circularity è una start up innovativa e società benefit a capitale 100% italiano, partecipata al 20% da Innovatec, tra le aziende leader del settore clean tech, quotata al mercato EGM di Borsa Italiana. Nata nel 2018 con l’obiettivo di rivoluzionare il mondo dei rifiuti, Circularity ha sviluppato una piattaforma tecnologica che consente alle imprese di collaborare “tra pari” per utilizzare nei propri cicli di produzione i materiali di scarto delle loro rispettive filiere produttive. Ad oggi, sulla piattaforma di Circularity sono presenti più di 20.000 aziende, tra produttori, impianti di riciclo, trasportatori e utilizzatori. Circularity conta su un team di 20 dipendenti, giovani e in gran parte donne. Oltre alla piattaforma tecnologica Circularity ha strutturato un altro asset, quello della consulenza: in qualità di advisor Circularity supporta le imprese per aiutarle a rendere più efficienti i loro processi, migliorando la sostenibilità del loro modello di business e aiutandole ad adottare attività e processi di produzione circolari. Circularity è guidata da un tandem al femminile: le co-founder Camilla Colucci, CEO della società, e Alessandra Fornasiero, che ricopre la carica di Presidente. Sito internet: www.circularity.com LinkedIn: https://www.linkedin.com/company/circularity-be-circular/
Coldiretti con un milione e mezzo di associati è la principale Organizzazione degli imprenditori agricoli a livello nazionale ed europeo. Con la fondazione Campagna Amica ha promosso la più grande rete mondiale di vendita diretta degli agricoltori mentre in Filiera Italia è nata l’unica alleanza tra agricoltura, industria, distribuzione commerciale e sevizi a difesa e sostegno del Made in Italy agroalimentare.
Data ultimo aggiornamento 12 dicembre 2022 alle ore 14:10