IL GRUPPO INTESA SANPAOLO EFFETTUA IL CLOSING DEL FONDO DI PRIVATE DEBT FOCALIZZATO SULLE IMPRESE ITALIANE E DELIBERA CON SUCCESSO I PRIMI DUE INVESTIMENTI
· Completato con successo il closing del FIA chiuso riservato ECRA Private Debt Fund per un importo di circa 156 milioni di euro, al di sopra del target di 150 milioni di euro
· Coinvolti investitori istituzionali di valenza strategica con la volontà di supportare la crescita del tessuto economico italiano
· Deliberati i primi due investimenti in imprese italiane a supporto dei rispettivi piani di sviluppo industriale, grazie alla sinergia tra le Divisioni Asset Management, Banca dei Territori e IMI Corporate & Investment Banking
Milano, 1 agosto 2024 – Intesa Sanpaolo ha concluso con successo il closing del Fondo di Private Debt del Gruppo raggiungendo una raccolta di circa 156 milioni di euro, al di sopra del target dei 150 milioni di euro dichiarato.
Il fondo, istituito da Eurizon Capital Real Asset, è supportato direttamente da Intesa Sanpaolo e Intesa Sanpaolo Vita in considerazione della rilevanza strategica dell’iniziativa e della sua centralità nell’ambito del Piano d’Impresa 2022-2025.
Il closing coinvolge importanti investitori istituzionali di valenza strategica. In particolare, il Fondo è sostenuto, tra gli altri, da Cassa Depositi e Prestiti (CDP), Fondo Italiano di Investimento tramite i fondi FOF Private Debt Italia e FII Private Debt Italia Due e Inarcassa, che intervengono in qualità di Cornerstone Investor. Partecipano, inoltre, ulteriori investitori chiave, tra cui BPER Corporate & Investment Banking.
Il mercato del Private Debt continua a crescere e ha raggiunto nel 2023 circa 500 miliardi di dollari di masse gestite in Europa. ECRA Private Debt Fund si caratterizza per l’elevato livello di innovazione del modello operativo, incentrato sulla collaborazione sinergica delle Divisioni Asset Management, Banca dei Territori e IMI Corporate & Investment Banking. In particolare, il Fondo ha l’obiettivo di investire per il 50% in imprese clienti della Divisione Banca dei Territori, in co-lending su operazioni strutturate dalla Divisione IMI Corporate & Investment Banking e per il restante 50% in operazioni di mercato secondo il modello di co-investimento tipico di Eurizon Capital Real Asset.
Eurizon Capital Real Asset, che gestisce oltre 10 miliardi di investimenti nei mercati privati[1], arricchisce ulteriormente la propria offerta con il primo prodotto di investimento diretto nel Private Debt. Il Fondo è classificato ex art. 8 ai sensi del Regolamento SFDR. Le Divisioni Banca dei Territori e IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo rafforzano il posizionamento a supporto delle PMI e le Mid Cap italiane con forme di finanza sempre più evoluta, accompagnandone lo sviluppo, l’internazionalizzazione, il ricambio generazionale e i processi di transizione sostenibile.
Sono stati già deliberati i primi due investimenti del Fondo che supporteranno due imprese italiane nei rispettivi percorsi di crescita industriale. In particolare, la prima operazione riguarda il finanziamento di un gruppo italiano operativo nel settore della progettazione, produzione e vendita di componenti speciali per i settori dei trasporti, delle telecomunicazioni e dell’automazione; la seconda operazione supporterà un gruppo italiano leader a livello internazionale nella produzione di sistemi di dosaggio per il settore del trattamento delle acque, dell’impiantistica e della detergenza.
In considerazione dell’interesse registrato da parte di diversi investitori istituzionali, il Gruppo Intesa Sanpaolo ha deciso di proseguire nella raccolta del fondo con l’obiettivo di raggiungere l’hard cap di 200 milioni di euro.
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Intesa Sanpaolo, con oltre 422 miliardi di euro di impieghi e 1.350 miliardi di euro di attività finanziaria della clientela a fine giugno 2024, è il maggior gruppo bancario in Italia con una significativa presenza internazionale. E’ leader a livello europeo nel wealth management, con un forte orientamento al digitale e al fintech. In ambito ESG, entro il 2025, sono previsti 115 miliardi di euro di erogazioni Impact per la comunità e la transizione verde. Il programma a favore e a supporto delle persone in difficoltà è di 1,5 miliardi di euro (2023-2027). La rete museale della Banca, le Gallerie d’Italia, è sede espositiva del patrimonio artistico di proprietà e di progetti culturali di riconosciuto valore.
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Eurizon è un player di spicco nel panorama nazionale ed internazionale dell’asset management, con un’ampia offerta di prodotti. Ad Eurizon Capital SGR fa capo la Divisione Asset Management del Gruppo Intesa Sanpaolo. È presente in Europa attraverso le controllate: Eurizon Capital S.A., asset manager lussemburghese con cui sviluppa la crescita sui mercati esteri, Epsilon SGR, boutique specializzata in prodotti strutturati, l’HUB dei Paesi dell’Est (Eurizon Asset Management Slovakia, Eurizon Asset Management Hungary e Eurizon Asset Management Croatia), Eurizon Capital Real Asset SGR (20% del capitale sociale, 51% con diritto di voto), dedicata ad asset class alternative ed Eurizon SLJ Capital LTD (65%), un asset manager inglese concentrato su strategie macro e valutarie. Eurizon è presente in Asia con Eurizon Capital Asia Limited a Hong Kong e attraverso la cinese Penghua Fund Management (49%). La controllata lussemburghese Eurizon Capital S.A. commercializza i fondi lussemburghesi in 25 Paesi operando anche in Francia, Germania, Spagna e Svizzera.
[1] Dati al 30 giugno 2024. Fonte interna.
Data ultimo aggiornamento 1 agosto 2024 alle ore 13:09