Gallerie d’Italia e National Gallery: prestiti di opere per due grandi mostre
Le Gallerie d’Italia - Napoli hanno prestato alla National Gallery di Londra il dipinto “Il martirio di Sant’Orsola”, l’ultimo quadro realizzato da Michelangelo Merisi, detto Caravaggio, per la mostra “The Last Caravaggio” allestita in occasione dei 200 anni del museo inglese.
La National Gallery, a sua volta, ha prestato due opere di Velázquez, “Immacolata concezione” e “San Giovanni evangelista sull’isola di Patmos”, per la mostra “Velázquez. Un segno grandioso” che si è tenuta alle Gallerie d’Italia – Napoli.
Il rapporto di scambio e collaborazione con la National Gallery evidenzia il riconoscimento del ruolo di Intesa Sanpaolo come grande attore culturale internazionale e conferma le Gallerie d’Italia tra i musei più aperti e dinamici d’Europa.
“Due capolavori di Velázquez dalla National Gallery accolti a Napoli, mentre il nostro Caravaggio festeggia a Londra i duecento anni del prestigioso museo inglese, è circostanza straordinaria che nasce da un lungo legame di amicizia, scambio e condivisione con National Gallery”
Michele Coppola, Direttore Generale Gallerie d’Italia
Le mostre “The Last Caravaggio” e “Velázquez. Un segno grandioso” testimoniano anche l’influenza dello stile del Caravaggio sulla pittura del Seicento. Nelle opere del pittore lombardo ci sono infatti elementi che prefigurano un nuovo realismo pittorico e la teatralità tipica del Barocco.
L’uso di una forte luce diretta e i contrasti del chiaroscuro, in particolare, sono elementi di un linguaggio artistico che Velázquez mutuò dal Caravaggio e che erano diventati uno strumento importantissimo per rappresentare il mondo in quel periodo.
Velázquez: l’”ospite illustre” delle Gallerie d’Italia – Napoli
La mostra "Velázquez. Un segno grandioso" fa parte della rassegna "L’Ospite illustre". Giunta alla sua 14° edizione, "L’Ospite illustre" è un’iniziativa curata e promossa da Intesa Sanpaolo, che dal 2015 espone nei musei delle Gallerie d’Italia e al grattacielo di Torino opere di rilievo in prestito temporaneo da prestigiosi musei italiani e internazionali.
L’”Immacolata concezione” e “San Giovanni evangelista sull’isola di Patmos” sono le due opere della National Gallery che hanno arricchito l’allestimento della mostra su Velázquez, visitabile dal 24 aprile al 14 luglio.
L’eccezionale prestito dell’”Immacolata concezione” e del “San Giovanni evangelista sull’isola di Patmos”, due dipinti giovanili di Velázquez, offre lo spunto per una riconsiderazione dei passaggi a Napoli del maestro sivigliano e, più in generale, degli scambi figurativi tra la pittura spagnola e napoletana nella prima metà del Seicento.
Altre due Immacolate completano infatti la mostra “Velázquez. Un segno grandioso”: una di Paolo Finoglio, proveniente dal convento francescano di San Lorenzo Maggiore di Napoli, l’altra di Battistello Caracciolo, conservata nella chiesa della Natività della Beata Maria Vergine a Roccadaspide, nel Cilento.
“The Last Caravaggio”, a Londra la mostra sulle ultime opere di Michelangelo Merisi
“Il martirio di Sant’Orsola” delle Gallerie d’Italia – Napoli è tornato a Londra, alla National Gallery, dopo quasi 20 anni dall’ultima volta ed è esposto insieme a “Salome riceve la testa di Giovanni Battista” nella mostra “The Last Caravaggio”, che si è tenuta dal 18 aprile al 21 luglio 2024.
Con quasi trecentomila visitatori, oltre tremila al giorno, la mostra ‘The Last Caravaggio’ è stata la terza esposizione più visitata degli ultimi dieci anni alla National Gallery di Londra.
“Il martirio di Sant’Orsola” è stato riattribuito al Caravaggio solo nel 1980, a seguito del ritrovamento di una lettera che descrive la commissione del quadro. Il documento era stato inviato da Napoli, dove il dipinto fu realizzato, a Genova, dove viveva il committente Marcantonio Doria, e racconta le fasi finali della realizzazione dell’opera.
La lettera che attesta la realizzazione de “Il martirio di Sant’Orsola” da parte del Caravaggio è esposta per la prima volta nel Regno Unito proprio nella mostra “The Last Caravaggio”.
“Il martirio di Sant’Orsola” e “Salome riceve la testa di Giovanni Battista”, due dei pochissimi capolavori tardi di Michelangelo arrivati fino a noi, esposti insieme alla National Gallery di Londra costituiscono un’occasione rara per esplorare il periodo finale della produzione artistica del Caravaggio.
1. Caravaggio (Michelangelo Merisi)
Milano 1571 - Porto Ercole 1610
Martirio di sant’Orsola
1610
Olio su tela
143 x 180 cm
Collezione Intesa Sanpaolo
Credits: Gallerie d’Italia – Napoli
2. Diego Velázquez
Siviglia 1599 - Madrid 1660
Immacolata Concezione
1618-1619
Olio su tela
135 x 101,6 cm
Londra, The National Gallery. Acquistato con il supporto dell’Art Fund, 1974
Credits: The National Gallery, London
3. Diego Velázquez
Siviglia 1599 - Madrid 1660
San Giovanni Evangelista sull’isola di Patmos
1618-1619
Olio su tela
135,5 x 102,2 cm
Londra, The National Gallery. Acquistato con una sovvenzione speciale e i contributi del Pilgrim Trust e dell’Art Fund, 1956
Credits: The National Gallery, London
Data ultimo aggiornamento 29 luglio 2024 alle ore 17:06:28