Intesa Sanpaolo punta sul crowdfunding ed entra in BacktoWork24
Intesa Sanpaolo entra nel mondo del crowdfunding con un’operazione di investimento nel capitale di BacktoWork24, principale operatore italiano nel settore dell’equity crowdfunding e gestore del portale on-line per la raccolta di capitali di rischio www.backtowork24.com.
L’operazione è stata realizzata attraverso Neva Finventures, Corporate Venture Capital dell’Intesa Sanpaolo Innovation Center che investe in società fintech sinergiche con le attività del Gruppo o con nuovi business model potenzialmente disruptive per il settore. Neva Finventures, inoltre, in Italia sostiene le startup ad alto potenziale di crescita con particolare attenzione all’economia circolare e alla data driven economy.
Grazie ai fondi ottenuti, BacktoWork24 - la principale tra le piattaforme di crowdfunding in Italia che favorisce l’investimento in startup, PMI e progetti real estate da parte di investitori privati e professionali - svilupperà ulteriormente il piano industriale con l’obiettivo di aumentare i volumi di raccolta a favore delle imprese grazie alla piattaforma, capace di attrarre un network sempre più vasto di investitori.
Intesa Sanpaolo è la prima banca ad entrare nel capitale di una piattaforma di crowdfounding
Per Maurizio Montagnese, Presidente di Intesa Sanpaolo Innovation Center e di Neva Finventures, l’ingresso in BacktoWork24 “ci permetterà di osservare da vicino le dinamiche del mercato dell’equity crowdfunding e di sviluppare progettualità finalizzate ad arricchire e completare la gamma di soluzioni a disposizione delle startup”.
Soddisfazione anche per Alberto Bassi, Co-Founder e Ceo di BacktoWork24, ha chiarito come sia motivo d’orgoglio “essere stati scelti da Neva Finventures per fare il proprio ingresso in questo settore”.
“Siamo pronti ad esplorare nuove forme di collaborazione con il Gruppo Intesa Sanpaolo a sostegno della crescita di PMI e startup italiane” - ha aggiunto Bassi – sottolineando quindi come, grazie a questo investimento, l’obiettivo sia “accelerare la nostra crescita e, di conseguenza, guadagnare una posizione di leadership nel mercato dell’Equity Crowdfunding”.
Luglio 2019