Bellini in mostra al grattacielo Intesa Sanpaolo di Torino
La Madonna di Alzano è l’Ospite illustre in mostra al grattacielo di Torino. Il dipinto in prestito dall'Accademia Carrara di Bergamo
Dal 20 dicembre 2019 al 6 gennaio 2020 al grattacielo di Intesa Sanpaolo a Torino è esposto uno dei massimi capolavori di Giovanni Bellini, tra i più celebri pittori rinascimentali: la Madonna col Bambino, noto anche come Madonna di Alzano, in prestito dall'Accademia Carrara di Bergamo.
Si tratta di un prestito molto importante, in quanto il dipinto, per la sua straordinaria qualità, solo in rare occasioni ha lasciato la propria sede. In questo senso esso rientra nella rassegna "L'Ospite illustre", curata e promossa da Intesa Sanpaolo e giunta ormai alla 12^ edizione, che propone di volta in volta un'opera di grande rilievo in prestito temporaneo da prestigiosi musei italiani e stranieri, ospitandola nelle sedi espositive della Banca, le Gallerie d'Italia di Milano, Napoli e Vicenza, e ora, nel caso di Bellini, al grattacielo di Torino.
Cittadini e turisti hanno anche l'opportunità di accedere al 36° piano, nel cuore della serra bioclimatica del grattacielo, in un allestimento inusuale che integra l'arte classica in un contesto di grande modernità.
L'ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria su www.grattacielointesasanpaolo.com/news .
Il dipinto risale al 1487 e dopo vari passaggi fu trasferito nella Chiesa di S. Maria della Pace ad Alzano Lombardo (donde il nome), acquistato poi da Giovanni Morelli e da lui donato nel 1891 all'Accademia Carrara di Bergamo.
Caratteristica dell'opera è il tono limpido e sereno, con lo sguardo intenso e dolce della Vergine privo di quel velo di tristezza presente in altri dipinti con lo stesso soggetto.
Il davanzale evoca la "pietra dell'unzione" e dunque la morte di Cristo, che come nuovo Adamo redime l'umanità dal peccato originale, richiamato dalla pera: ovvero la mela dell'Eden trasformata, grazie alla morte e alla resurrezione, in uno dei dolci frutti del Paradiso. Anche il paesaggio, nitido e con effetti di luce che rimandano alla pittura fiamminga, partecipa alla descrizione dell'umanità rinnovata.
La presenza del dipinto del Bellini è in stretta relazione con la mostra dedicata ad Andrea Mantegna, in programma a Palazzo Madama a Torino dal 12 dicembre 2019 al 4 maggio 2020, co-organizzata e promossa da Intesa Sanpaolo con importanti prestiti provenienti anche da Accademia Carrara. Un’esposizione che rappresenta un arricchimento del contesto culturale che ripercorre i legami familiari e artistici tra i due maestri.
Data ultimo aggiornamento 15 marzo 2024 alle ore 13:59:18