Intesa Sanpaolo Vita sale al 100% di Intesa Sanpaolo RBM Salute
Intesa Sanpaolo e Intesa Sanpaolo Vita hanno approvato l’acquisto del rimanente 26,2% di Intesa Sanpaolo RBM Salute ancora detenuto dalla famiglia Favaretto (tramite RBH), per un importo di €360 mln - in anticipo rispetto all’esercizio delle due opzioni CALL, fissate inizialmente al 2026 ed al 2029.
Obiettivo dell’operazione, attraverso crescenti sinergie con il Gruppo Intesa Sanpaolo, è dare una forte spinta al miglioramento dei servizi al cliente, degli standard qualitativi e del controllo sulle prestazioni offerte. Più in dettaglio:
- maggiore presidio e controllo sulle prestazioni da parte di Intesa Sanpaolo RBM Salute
- ridefinizione del portafoglio polizze affidato in gestione a Previmedical
- incremento del corrispettivo fisso, a fronte di un miglioramento dei livelli di servizio misurati
- contestuale aumento di capitale per Previmedical di €8 milioni, da parte di RBH, per sostenerne il rafforzamento operativo e l’incremento degli standard qualitativi offerti alla clientela
Lo sviluppo del settore salute si conferma elemento chiave della crescita della Divisione Insurance di Intesa Sanpaolo e l’operazione odierna conferma, inoltre, il ruolo di Previmedical con la sua rete medicale di oltre 113.000 strutture e medici convenzionati in Italia.
Intesa Sanpaolo Vita nel 2020 aveva acquisito per €325 mln il 50%+1 azione da RBH e, a fine 2021, era stata deliberata un’operazione di rafforzamento patrimoniale, a cui non aveva partecipato RBH, diluitasi così al 26,2%.
Nel corso del 2022 Intesa Sanpaolo Vita ha internalizzato il servizio di gestione dei sinistri e dei network sanitari, costituendo la propria società controllata “InSalute Servizi”.
Data ultimo aggiornamento 2 marzo 2023 alle ore 14:15:00