Risultati finanziari primo semestre 2023: highlights
Intesa Sanpaolo ha conseguito il miglior semestre di sempre nella prima metà del 2023, con un Risultato netto di €4,2 miliardi, di cui €2,3 miliardi nel secondo trimestre.
La guidance di Risultato netto per il 2023 è in crescita a ben oltre €7mld grazie alla solida crescita del margine di interesse – atteso superare i €13,5 miliardi nel 2023 –, alla continua attenzione nella gestione dei costi e al forte calo degli accantonamenti per rischi su crediti. In prospettiva, l'utile netto nel 2024 e nel 2025 dovrebbe superare quello del 2023, poiché il Piano Industriale 2022-2025 del Gruppo procede a pieno ritmo.
Remunerare gli azionisti mantenendo una solida posizione patrimoniale rimane una priorità per Intesa Sanpaolo. Nel primo semestre 2023, il Gruppo ha maturato dividendi cash per €3 miliardi e ha completato il riacquisto di azioni proprie per €1,7 miliardi. A novembre verrà distribuito agli azionisti un acconto sul dividendo in contanti di almeno €2,45 miliardi.
La trasformazione tecnologica di Intesa Sanpaolo ha preso velocità nella prima metà del 2023, con investimenti nell'intelligenza artificiale e il lancio della banca digitale isybank e della piattaforma di wealth management digitale Fideuram Direct. Dal lancio del Piano Industriale 2022-2025 il Gruppo ha effettuato investimenti in tecnologia per €1,8 miliardi e assunto 1.200 specialisti IT. Queste iniziative tecnologiche daranno un apporto aggiuntivo al risultato corrente lordo pari a €500 milioni già nel 2025.
Qui di seguito alcuni highlights dei risultati di intesa Sanpaolo nel primo semestre 2023:
- €4,2mld di Risultato netto nel 1°semestre (+80% vs 1sem.22), il migliore dal 2007
- €2,3mld di Risultato netto nel 2trim. (+74% vs 2trim.22), il miglior trimestre dal 2007
- Miglior semestre e miglior trimestre di sempre per Proventi operativi netti, Risultato della gestione operativa e Risultato corrente lordo
- Posizione patrimoniale solida con un fully phased-in Common Equity ratio al 13,7%
- Cost/Income ratio semestrale più basso di sempre (42,0%), nonostante l’inflazione e gli investimenti in tecnologia
- Banca Zero-NPL con flussi di Crediti deteriorati ai minimi storici, da cui deriva il Costo del rischio più basso di sempre (25pb annualizzato)
- Elevata posizione di liquidità con una base di depositi ben diversificata e fidelizzata
- €1.300 miliardi di attività finanziarie della clientela, con un aumento di €37 miliardi nel secondo trimestre.
Per maggiori informazioni su dati finanziari, outlook e principali iniziative industriali del Piano d'Impresa 2022-2025 di Intesa Sanpaolo, consultare la sezione Investor Relations.
Foto credits: Guglielmo Bagnolini
Data ultimo aggiornamento 28 luglio 2023 alle ore 12:58:00