Rapporto Economia e Finanza dei Distretti Industriali: pronti per la ripartenza
Intesa Sanpaolo ha presentato la 15a edizione del Rapporto annuale sui distretti industriali, realizzato dalla Direzione Studi e Ricerche della Banca per analizzare l’evoluzione economica e finanziaria delle imprese distrettuali.
Il Rapporto illustra la velocità del recupero dei distretti dopo il crollo del 2020, descrive le azioni adottate per contrastare i rincari dell’energia e quantifica gli effetti della crisi energetica sulla marginalità delle imprese.
Tecnologia, innovazione e capitale umano sono tra gli elementi chiave per ritornare a crescere nel 2024, in concomitanza con la ripresa della domanda.
“Le imprese distrettuali hanno mostrato di essere particolarmente attive sul fronte del digitale, della transizione ecologica e dell’investimento in capitale umano”
“Nei distretti si è saputo mantenere vivi i legami lungo la catena del valore sul territorio con un modello di sviluppo in cui imprese medio-grandi, dotate di marchio, brevetti, capacità di internazionalizzazione, hanno trascinato le PMI locali della loro filiera”
“Al successo di questo modello ha contribuito in misura significativa Intesa Sanpaolo con il Programma Sviluppo Filiere, che riguarda oggi 830 imprese capofila e i propri fornitori. Tramite questo Programma le piccole imprese fornitrici strategiche possono avvicinare il proprio rating a quello – solitamente più elevato - del proprio cliente con benefici sulla quantità di credito e sul suo costo”
Gian Maria Gros-Pietro, Presidente di Intesa Sanpaolo
Gli highlights del Rapporto:
- Nel 2022, miglior dinamica del fatturato delle imprese distrettuali (+16,7%) rispetto al complesso del manifatturiero (+15,2%). La differenza cumulata nel biennio 2021-22 è pari a circa il 3,5%.
- Il 2022 segna l’anno record per le esportazioni delle imprese distrettuali che hanno toccato €153 miliardi (+20% circa rispetto al 2019).
- Nel 2023-24 la crescita nominale è prevista ancora superiore al manifatturiero (+3,3% vs +0,9%), in un contesto di prezzi alla produzione pressoché invariati.
- Già molte imprese attive nell’autoproduzione di energia: per un quarto la bolletta energetica pagata alle utilities è scesa tra il 2019 e il 2022.
- Le imprese con investimenti 4.0 possono vantare EBITDA margin più elevati rispetto alle altre, soprattutto tra le imprese più piccole (quasi il doppio).
- Le imprese che hanno introdotto piani di welfare aziendale hanno maggiore produttività e crescita (+15,1% vs +11,6% tra il 2019 e il 2021).
- Le imprese distrettuali con almeno un under 40 nel board crescono di più, sono più innovative e attente agli aspetti ambientali (il 25,1% ha certificati ambientali vs il 9,7% delle imprese con il board composto solo da over sessantacinquenni).
Qui le slide di presentazione del Rapporto "Economia e Finanza dei Distretti Industriali 2022"
Data ultimo aggiornamento 19 luglio 2023 alle ore 17:15:00