Risultati finanziari 2022 – Highlights
Il bilancio 2022 è il migliore della storia di Intesa Sanpaolo, caratterizzato da un quarto trimestre che è stato il miglior trimestre di sempre per ricavi – in aumento del 13% sull’anno precedente – con una forte accelerazione della componente da margine di interesse.
Intesa Sanpaolo ha superato gli impegni del Piano d’Impresa per il 2022 raggiungendo un risultato netto di €5,5 miliardi (escludendo gli accantonamenti per il de-risking relativo alla Russia) nonostante il complesso contesto macro-economico.
Invariato l’impegno nella distribuzione del valore agli azionisti, una priorità per Intesa Sanpaolo, che distribuirà €3 miliardi di dividendi in contanti per il 2022, mantenendo l’impegno a un payout ratio del 70%. La Banca eseguirà, inoltre, la seconda tranche di riacquisto di azioni per €1,7 miliardi, portando la distribuzione totale di capitale aggiuntivo a €3,4 miliardi.
Leader nel Wealth Management, Protection & Advisory, Intesa Sanpaolo ha oltre €1.200 miliardi di attività finanziarie dei clienti che alimentano il motore della gestione patrimoniale; nel corso del quarto trimestre le attività finanziarie dei clienti sono aumentate di €26 miliardi.
Benefici per tutti gli stakeholders, grazie alla solida performance operativa raggiunta nel 2022:
- Azionisti: €3 miliardi di dividendi cash
- Dipendenti: €77 milioni di contributo una-tantum alle persone di Intesa Sanpaolo per mitigare l’impatto dell’inflazione
- Settore pubblico: €3,2 miliardi di imposte
- Famiglie e imprese: €81,4 miliardi di erogazioni a medio-lungo termine, di cui €58,4 miliardi in Italia.
Tutte le iniziative industriali del Piano d’impresa sono state lanciate e molte – circa il 70% – addirittura in anticipo sui tempi previsti.
In particolare, il 2023 sarà l’anno del lancio di Isybank, la banca digitale di Intesa Sanpaolo pensata per i circa 4 milioni di clienti della Banca che già oggi scelgono di non andare più in filiale.
Intesa Sanpaolo è una banca a zero-exposure verso la Russia, con una riduzione dell’esposizione del 70% circa (-€2.5 miliardi) nel solo secondo semestre, e un residuo che – attualmente – è sceso al di sotto dello 0,3% degli impieghi alla clientela del Gruppo.
Siamo tra le migliori banche in Europa per stock di crediti deteriorati e NPL ratio, grazie anche alla riduzione di €4,6 miliardi degli NPL lordi nel 2022.
Qui di seguito alcuni highlights dei risultati raggiunti nel 2022:
- Utile netto contabile di €4,4 miliardi; €5,5 miliardi se si esclude il de-risking della Russia
- Nel quarto trimestre rafforzata in modo significativo la solida posizione patrimoniale, aggiungendo +110 pb nel trimestre. Questo porta il coefficiente di Common Equity al 13,5%, che si collocherà vicino al 13% alla fine del 2023, tenendo conto di eventuali venti contrari regolatori
- Abbiamo realizzato il miglior anno di sempre per quanto riguarda Proventi operativi netti, Risultato della gestione operativa e Risultato corrente lordo
- Il margine di interesse acquisisce un forte slancio, con un aumento del 20% rispetto all'anno precedente e una forte accelerazione nel quarto trimestre (+28,4% rispetto al terzo trimestre)
- Tra le migliori banche in Europa per stock di crediti deteriorati e NPL ratio; nel 2022 è stato registrato il più basso afflusso di NPL di sempre
- Basso costo del rischio strutturale grazie allo status di Banca Zero-NPL
Per maggiori informazioni su dati finanziari, outlook e principali iniziative industriali del Piano d'Impresa 2022-2025 di Intesa Sanpaolo, consultare la sezione Investor Relations.
Data ultimo aggiornamento 3 febbraio 2023 alle ore 19:12:00