Gestione sostenibile dell’acqua: accordo con Acea e €20 mld per investimenti
Intesa Sanpaolo e ACEA hanno siglato il primo accordo nazionale per la salvaguardia e la gestione sostenibile dell’acqua nei processi produttivi delle aziende - anche in relazione alle misure del PNRR - con l’obiettivo di:
- supportare l’evoluzione delle infrastrutture idriche del Paese e promuovere una gestione più attenta lungo tutta la filiera
- incentivare iniziative volte ad efficientare l’utilizzo delle risorse idriche nei processi produttivi delle aziende
- favorire il riuso delle acque depurate attraverso le comunità idriche
- sostenere gli operatori della filiera idrica attraverso soluzioni innovative
- creare un centro di ricerca e studi congiunto che pubblicherà report periodici di settore e promuoverà il knowledge sharing sul territorio
generando impatti positivi per l’ambiente, i territori e le imprese stesse, che potranno stabilizzare il proprio approvvigionamento di acqua.
Intesa Sanpaolo mette quindi a disposizione €20 miliardi a sostegno degli investimenti delle aziende e degli operatori della filiera idrica, nell’ambito dei €410 miliardi previsti per supportare le iniziative del PNRR.
“La collaborazione con ACEA, oltre alla nostra disponibilità di credito da 20 miliardi per gli investimenti, stimola una nuova cultura della responsabilità - industriale, economica e personale di ciascuno - per un uso sostenibile ma soprattutto per il riuso delle risorse idriche, superando la logica della gestione emergenziale verso una prospettiva di riduzione degli sprechi e circolare”
Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo
“La nostra Divisione è in grado di garantire un elevato grado di specializzazione e di personalizzazione alle aziende e alle utilities del settore che intendono promuovere investimenti green, circular e digitali per una gestione efficiente e sostenibile dell’intera filiera, così da attrarre anche fondi internazionali”
Mauro Micillo, chief of IMI Corporate & Investment Banking Division Intesa Sanpaolo
Più in dettaglio, l’accordo prevede che Intesa Sanpaolo e ACEA operino ciascuna con le proprie competenze e risorse per offrire:
- servizi e prodotti dedicati a supporto degli investimenti, come la soluzione finanziaria S-Loan Progetti Green per potenziare la trasformazione del modello di gestione della risorsa idrica
- servizi di advisory alle aziende interessate a interventi infrastrutturali
- supporto ai progetti in chiave di gestione sostenibile all’intera filiera idrica, attraverso il Programma Sviluppo Filiere
- supporto per l’accesso delle aziende ai bandi europei e nazionali, in particolari quelli legati al PNRR, attraverso la piattaforma gratuita “Incent Now”.
E’ inoltre prevista la collaborazione nell’ambito della ricerca e formazione - con la pubblicazione di un Osservatorio sul settore idrico -, dello sviluppo di figure professionali con competenze nella “Water economy” e della promozione di comunità idriche, per un riutilizzo dell’acqua sempre più efficiente nei distretti agricoli e industriali.
Il primo numero dell’Osservatorio sul settore idrico, intitolato “L’opportunità del riuso delle acque reflue depurate”, è stato presentato occasione della firma dell’accordo: approfondisce il tema del riuso delle acque reflue depurate, pratica che potrebbe contribuire significativamente alla riduzione dello stress idrico.
I prossimi numeri saranno dedicati agli altri grandi “nodi”, infrastrutturali, normativi e culturali, che rallentano il raggiungimento del livello di “Water Security” di cui ha bisogno il Paese.
Data ultimo aggiornamento 30 gennaio 2025 alle ore 18:19:32