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Ricerca: “Intelligenza artificiale, mercati e stabilità finanziaria”

L’immagine che accompagna la News sull’incontro dedicato a “Intelligenza artificiale, mercati e stabilità finanziaria” ritrae un uomo che consulta il proprio laptop di fronte a una parete tecnologica con dati, grafici e istogrammi

Nell’incontro “Intelligenza artificiale, mercati e stabilità finanziaria”, organizzato dall’Università LUISS in partnership con la Divisione IMI Corporate & Investment Banking di Intesa Sanpaolo, è stato approfondito l’impatto dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale (IA) sui mercati finanziari.

L’intelligenza artificiale può avere un ruolo fondamentale nel migliorare le prestazioni di un’azienda.

Intesa Sanpaolo, ad esempio, prevede circa €500 milioni di contributo al Risultato corrente lordo del 2025 dall’IA, di cui circa il 50% dai ricavi e il resto diviso equamente tra benefici della riduzione dei rischi ed efficientamento dei costi.

Nel Gruppo Intesa Sanpaolo, l’IA viene impiegata attraverso lo sviluppo di use case che favoriscano:

  • Migliore efficacia commerciale
  • Rafforzamento della gestione del rischio
  • Cybersecurity
  • Efficienza operativa
  • ESG – per gestire il consumo di energia negli uffici, ad esempio.

Inoltre, Intesa Sanpaolo è la prima banca europea a utilizzare l’intelligenza artificiale per l’analisi della regolamentazione grazie alla start up italiana Aptus.AI.

Per assicurarsi che l’intelligenza artificiale sia sempre utilizzata in trasparenza e sicurezza, anche nella comunicazione verso gli stakeholders, il Gruppo ha adottato dei principi che sono alla base delle sue soluzioni di IA:

  • Explainability: per costruire modelli che siano spiegabili agli utenti
  • Fairness: per assicurare che il proprio codice etico venga rispettato nei modelli di AI
  • Qualità del dato: per accertare qualità e affidabilità degli output di risposta.
  • Human in the loop: per garantire che sia sempre un essere umano a supervisionare o controllare le decisioni prese con i modelli di IA.

Intesa Sanpaolo è impegnata anche nella collaborazione con istituzioni del mondo accademico con l’obiettivo di stimolare la ricerca in ambito tecnologico e migliorare la formazione delle nuove generazioni.

L’azione del Gruppo vuole avere ricadute positive anche sul potenziale di crescita economica del Paese, già molto impegnato in investimenti destinati a innovazione tecnologica e green transition.

Tutto questo diventa ancora più importante in un contesto in cui le nuove tecnologie, come l’intelligenza artificiale, influenzano e orientano sempre di più le scelte in ambito economico e non solo.

In Unione Europea…

  • Il Parlamento europeo lo scorso marzo ha approvato l’AI Act, il primo regolamento al mondo a normare l’utilizzo di questa tecnologia.

…nel mondo:

  • Per la prima volta nella storia, le prime 10 big tech quotate negli  USA pesano più del 30% sull’indice S&P500 e, a differenza di quanto osservato nelle precedenti “bolle”, pesano anche per il 25% degli utili generati nello stesso panel.
  • Negli Stati Uniti, il 70% degli ordini nel mercato finanziario è fatto attraverso l’uso dell’AI.
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