Private Debt: closing a €156mln per il Fondo del Gruppo e primi due investimenti

Intesa Sanpaolo ha completato con successo il closing del Fondo di Private Debt del Gruppo, raggiungendo una raccolta di circa €156 milioni, e deliberato i primi due investimenti in imprese italiane.

Il closing ha superato il target di €150 milioni e, alla luce dell’interesse registrato da parte di diversi investitori istituzionali, la raccolta proseguirà con l’obiettivo di raggiungere l’hard cap di €200 milioni.

Istituito da Eurizon Capital Real Asset, il Fondo è supportato direttamente da Intesa Sanpaolo e Intesa Sanpaolo Vita. Il closing ha coinvolto investitori istituzionali di valenza strategica con la volontà di sostenere la crescita del tessuto economico italiano.

Più in dettaglio, il Fondo ha l’obiettivo di investire:

• per il 50% in imprese clienti della Divisione Banca dei Territori, in co-lending su operazioni strutturate dalla Divisione IMI Corporate & Investment Banking
• per il restante 50% in operazioni di mercato secondo il modello di co-investimento tipico di Eurizon Capital Real Asset.

I primi investimenti deliberati, grazie alla sinergia tra le Divisioni Asset Management, Banca dei Territori e IMI Corporate & Investment Banking, sosterranno la crescita di due imprese italiane attive, rispettivamente:

• nella progettazione, produzione e vendita di componenti speciali per i settori dei trasporti, delle telecomunicazioni e dell’automazione
• nella produzione di sistemi di dosaggio per il settore del trattamento delle acque, dell’impiantistica e della detergenza.

Il Fondo è classificato ex art. 8 ai sensi del Regolamento SFDR.

Il mercato del Private Debt continua a crescere e nel 2023 ha raggiunto circa $500 miliardi di masse gestite in Europa.