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Le voci di Intesa Sanpaolo al Festival dell’Economia di Trento

L’immagine che accompagna la New sugli interventi di Intesa Sanpaolo al Festival dell’Economia di Trento, ritrae uno scorcio del Duomo di Trento e le bandierine del Festival appese lungo le strade della città

24 maggio 2025

Intesa Sanpaolo ha partecipato al Festival dell’Economia di Trento quest’anno dedicato a “Rischi e scelte fatali. L’Europa al bivio”, con gli interventi di diversi rappresentanti della Banca.

Big Tech, nuovi capitalismi, i dazi di Trump, il ruolo del dollaro e il futuro della sostenibilità aziendale sono tra i principali argomenti sui quali sono intervenuti Gian Maria Gros-Pietro, Gregorio De Felice, Massimo Mocio e Anna Roscio.

Il Festival, giunto alla 20ª edizione, rappresenta un’occasione di primo piano per il confronto e il dibattito tra accademici, economisti, Premi Nobel, rappresentanti delle istituzioni e la business community economica e finanziaria.

Di seguito alcuni highlights degli interventi di Intesa Sanpaolo:

Festival dell'Economia di Trento - Highlights intervento Gian Maria Gros-Pietro

  • Le Big Tech raccolgono denaro e dati senza essere sottoposte a vigilanza a differenza delle banche, soggette a regole stringenti, con un potere sempre più in grado di condizionare il contesto in cui operano
  • Le banche hanno bisogno di un'enorme potenza di calcolo e gli offerenti di cloud sono pochi e non europei. C'è un tema di concentrazione: i primi 3 operatori hanno i 2/3 del mercato mondiale. Questo significa per le banche europee essere dipendenti da una forza esterna per qualcosa di indispensabile. Come europei dobbiamo sviluppare sistemi che ci rendano più autonomi
  • Il settore bancario italiano è stato profondamente riformato e oggi la sua capitalizzazione di borsa è al primo posto in Europa. Come si è riusciti? Rendendo le nostre banche competitive. Le banche messe in condizione di competere tra loro producono dei risultati
  • La banca è un'attività privata di interesse pubblico, quindi deve essere gestita come un’impresa ma deve essere vigilata

Gian Maria Gros-Pietro, Presidente di Intesa Sanpaolo, nel panel “Le Big Tech dopo l’ascesa di Musk”

Festival dell'Economia di Trento - Highlights intervento Gregorio De Felice

  • I nodi che ha di fronte l'Europa sono il gap tecnologico accumulato verso gli Usa e la Cina, l'invecchiamento della popolazione, il tema delle spese per la difesa e quello della transizione ecologica
  • Se le famiglie europee allineassero il rapporto tra depositi e attività finanziarie al livello di quelle USA, sarebbe possibile reindirizzare fino a €8.000 miliardi verso investimenti a lungo termine market-based
  • Il capitalismo europeo va salvaguardato ma ammodernato: manca l'innovazione, la crescita della produttività, lo spirito di impresa, la formazione dei giovani
  • Trump ha riportato il livello di incertezza economica a valori più alti di quelli registrati a inizio pandemia ma i nuovi dazi rischiano un effetto boomerang sull'economia americana, pesante sia in termini di minore crescita che di inflazione più elevata

Gregorio De Felice, Chief Economist di Intesa Sanpaolo, nei panel “Nuovi capitalismi, concorrenza e modello europeo” e “L'ora della verità: Trump”

Festival dell'Economia di Trento - Highlights intervento Massimo Mocio

  • Stiamo attraversando un periodo di grande incertezza, nel quale la centralità degli asset statunitensi, e di conseguenza del dollaro, nei portafogli internazionali viene messa in discussione
  • La frammentazione dei mercati all'interno dell'UE, ostacolando sia la crescita dimensionale sia la liquidità, limita la riallocazione degli investimenti in asset europei
  • L’introduzione di un nuovo programma stabile e permanente di emissione di obbligazioni da parte dell’UE, sul modello del Next Generation EU, sarebbe accolta con molto favore. Potrebbe offrire un’opportunità a investitori globali alla ricerca di strumenti diversificati e caratterizzati da un’elevata qualità creditizi. Inoltre, contribuirebbe a rafforzare il ruolo dell’euro come valuta di riserva internazionale
  • L’introduzione di un euro digitale rappresenterebbe una mossa strategica per ridurre la dipendenza dell’UE da fornitori esterni nei sistemi di pagamento, rafforzando così la sovranità dell’area euro

Massimo Mocio, Deputy Chief e Responsabile Global Banking & Markets della Divisione IMI CIB di Intesa Sanpaolo, nel panel “Il ruolo del dollaro nella ricerca di un nuovo ordine mondiale”

Festival dell'Economia di Trento - Highlights intervento Anna Roscio

  • La connessione tra sostenibilità e competitività è la chiave di volta per la quale Intesa Sanpaolo considera centrale l’impegno ESG e ritiene la sostenibilità un processo di trasformazione industriale utile alle imprese per migliorare i processi interni, ottimizzare i costi – si pensi agli aspetti energetici e al riutilizzo delle materie - e che porta valore economico
  • Intesa Sanpaolo supporta questo percorso delle PMI in diversi modi: con il sostegno agli investimenti e credito agevolato alle aziende che sono sostenibili; diffondendo una cultura della sostenibilità con formazione e laboratori ESG; con un modello di advisory e di misurazione del profilo di sostenibilità
  • Alcuni numeri dell’impegno di Intesa Sanpaolo: oltre €10 miliardi di finanziamenti alle PMI per investimenti nella sostenibilità e nell’economia circolare; €9 miliardi di mutui green erogati alle famiglie; progetti di sensibilizzazione delle PMI attraverso interventi di piantumazione di alberi in tutta Italia

Anna Roscio, Executive Director Sales & Marketing Imprese di Intesa Sanpaolo, nel panel “La sostenibilità da virtù a peccato”

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