Longevity e pianificazione patrimoniale: la visione di Fideuram Private Banking
Affrontare il tema della longevità significa ripensare in modo realistico e consapevole la gestione del proprio patrimonio
Perché è importante: la pianificazione finanziaria è essenziale per affrontare con maggiore serenità le sfide – e le opportunità – che la longevity porta con sé
In questo articolo potrai scoprire anche come il private banking abbia il compito di affiancare le persone nella costruzione di soluzioni sostenibili, che tengano conto delle diverse fasi della vita e delle esigenze specifiche di ciascuna generazione
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25 luglio 2025
Il tema della longevità è oggi molto attuale. Non si tratta soltanto di un fenomeno demografico, legato al progressivo invecchiamento della popolazione e ai suoi impatti sul sistema pensionistico e sulla forza lavoro. Longevity, oggi, significa vivere più a lungo e in buona salute. Una buona notizia, che porta però con sé anche importanti riflessioni, soprattutto sul piano economico e patrimoniale.
Longevità: una nuova sfida per il benessere finanziario
Nel corso degli ultimi decenni, l’aspettativa di vita media a 65 anni è salita fino a 86 anni, ma quella in buona salute si ferma a 76. Questo implica un periodo significativo della propria vita in cui, pur non lavorando più, è necessario continuare a sostenere il proprio stile di vita – magari con spese sanitarie in aumento – senza poter contare solo sulla pensione.
E i numeri parlano chiaro: gli over 65 in Italia sono raddoppiati tra il 1980 e il 2020; il tasso di sostituzione tra stipendio e pensione è sceso al 71%, con previsioni di ulteriore calo; il sistema pensionistico è passato da retributivo a contributivo, penalizzando le nuove generazioni; il sistema sanitario pubblico non garantisce più la copertura di tutte le necessità, spingendo sempre più verso soluzioni private, spesso costose.
Pianificazione patrimoniale e approccio multigenerazionale
In un contesto segnato da profondi cambiamenti demografici e sociali, la pianificazione patrimoniale assume quindi un ruolo sempre più centrale.
“Oggi convivono sei generazioni – dai Silenti alla Generazione Alpha – ciascuna con esigenze, aspettative e prospettive diverse. Questo rende fondamentale un approccio multigenerazionale, capace di rispondere a bisogni finanziari che si evolvono nel tempo”
Gianluca Serafini, condirettore generale di Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking
La necessità di pianificare non riguarda soltanto chi si avvicina alla pensione. Anche i più giovani, se supportati con strumenti adeguati, possono iniziare a costruire basi solide per il proprio futuro. Ad esempio, un investimento iniziato in giovane età può beneficiare in modo significativo dell’effetto dell’interesse composto nel lungo periodo.
Un caso teorico spesso citato mostra come un capitale investito a 25 anni con un rendimento costante possa crescere in modo rilevante, soprattutto nei primi anni, offrendo margini concreti per una maggiore stabilità economica nel tempo.
Liquidità ferma? Un rischio da considerare
Tra le abitudini più diffuse tra i risparmiatori italiani c’è quella di mantenere una quota elevata di liquidità in conto corrente, talvolta fino al 50% del patrimonio. Una scelta comprensibile, spesso motivata dalla necessità di far fronte a imprevisti, ma che oggi può rivelarsi penalizzante. Con un’inflazione cumulata pari a circa il 25% dal 2019, il potere d’acquisto della liquidità non investita si è significativamente ridotto, rendendo evidente l’esigenza di una gestione più efficiente di questa parte del patrimonio.
Una possibile risposta è rappresentata dalla diversificazione degli strumenti di protezione, come le coperture assicurative contro rischi legati alla salute, alla casa o alla famiglia. Queste soluzioni possono liberare risorse destinate agli imprevisti, permettendo al contempo di investire in modo più consapevole e orientato alla generazione di reddito futuro.
Pianificare oggi per vivere meglio domani
La fase che precede il pensionamento rappresenta un momento cruciale per riorientare le proprie scelte finanziarie. Attraverso strumenti di simulazione sempre più accurati, è possibile stimare il flusso di reddito disponibile durante la pensione, considerando variabili importanti come l’impatto dell’inflazione e la tassazione. Questo tipo di analisi consente di acquisire maggiore consapevolezza sulle risorse future e, di conseguenza, di definire eventuali strategie integrative in modo più efficace.
“C’è una crescente attenzione da parte dei clienti alla fase di accumulo, segno che sta maturando la consapevolezza del venire meno della redditività futura. In questo percorso, la vicinanza del consulente è fondamentale: non è qualcosa che si può fare da soli”
Gianluca Serafini, condirettore generale di Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking
In questo scenario, il private banking ha il compito di affiancare le persone nella costruzione di soluzioni sostenibili, che tengano conto delle diverse fasi della vita e delle esigenze specifiche di ciascuna generazione.
La relazione consulente-cliente e la capacità di pianificare in modo personalizzato diventano strumenti essenziali per affrontare con maggiore serenità le sfide – e le opportunità – che la longevity porta con sé.