Genitorialità: Intesa Sanpaolo nella “Fondazione Cresciamo il Futuro”
22 ottobre 2025
Intesa Sanpaolo è tra le nove grandi aziende italiane che hanno costituito la Fondazione “Cresciamo il Futuro”, nata per sostenere la genitorialità, promuovere l’equilibrio tra vita privata e lavoro e contribuire a contrastare la denatalità.
La Fondazione dà concretezza al progetto avviato con il protocollo d’intesa firmato ad aprile 2025 con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, volto a creare la più grande rete nazionale di asili nido diffusi.
Le strutture, inizialmente dedicate ai figli delle lavoratrici e dei lavoratori delle aziende fondatrici, saranno progressivamente aperte anche ai dipendenti di altre aziende aderenti e alle comunità locali. La rete consentirà ai genitori di scegliere la struttura più adeguata in base alla sede di lavoro, alla residenza e alle nuove modalità di smart working, garantendo così un reale supporto alla conciliazione tra lavoro e vita privata.
Già nella primavera 2025, a seguito del protocollo, era stata avviata una fase pilota del progetto, con la condivisione dei posti rimasti liberi negli asili nido delle aziende aderenti per l’anno educativo 2025-26.
La Fondazione non ha scopo di lucro e si propone di perseguire esclusivamente finalità civiche e di utilità sociale, quali:
- sostegno alla famiglia e alla genitorialità
- educazione e istruzione dell’infanzia
- promozione delle pari opportunità
- tutela dei diritti sociali
- contrasto all’abbandono del lavoro dopo la nascita dei figli.
Le attività includono la gestione diretta o indiretta di asili e scuole per l’infanzia, la creazione e il coordinamento di una rete di istituti e lo sviluppo di una piattaforma digitale per facilitare l’accesso ai servizi educativi.
La Fondazione guarda ora al futuro con l’obiettivo di ampliare la rete di asili nido e accogliere nuove aziende, aumentando così le opportunità a disposizione dei lavoratori e delle loro famiglie.
Intesa Sanpaolo, che già offre una rete di asili nido aziendali e in convenzione in 8 città, accogliendo oltre 300 figli di dipendenti, rafforza con questa iniziativa il proprio impegno nei confronti dei dipendenti e delle comunità, continuando a promuovere strumenti concreti per conciliare lavoro e vita privata e consolidando la collaborazione tra aziende e istituzioni per rispondere ai bisogni sociali del Paese.
Data ultimo aggiornamento 5 novembre 2025 alle ore 09:27:45