Alla ricerca della pace, i legami storici tra le Nazioni Unite e la Cariplo
27 novembre 2025
L’Archivio Storico di Intesa Sanpaolo conserva documenti e immagini importanti sui rapporti fra alcune personalità delle banche confluite nel tempo in Intesa Sanpaolo e l’ONU, in particolare su uno dei suoi organismi più significativi, l’UNESCO, l’organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza, la cultura.
Stefano Jacini, presidente della Cariplo dal 1946 e 1952 - di cui recentemente è stato pubblicato il Diario inedito, presentato al Festivaletteratura di Mantova - fu designato dal 1947 quale rappresentante italiano presso l’UNESCO, quindi capo della delegazione italiana alla terza conferenza generale di Beirut (1948) e infine presidente del Comitato Esecutivo.
Il 15 aprile del 1949 alla Fiera di Milano, Jacini e il capo dell’ufficio stampa della sezione “Public information” dell’UNESCO illustrarono scopi e funzioni dell’organizzazione e il senso della sua missione: promuovere la pace attraverso la cultura. Nel 1981 l’ONU sancì che ogni terzo martedì del mese di settembre dovesse essere celebrata la Giornata Internazionale della Pace. Nel 2001, l’ONU stabilì che il giorno dedicato a questa celebrazione dovesse essere il 21 settembre. In queste foto si vede, tra l’altro, Jacini con il presidente del Consiglio Alcide De Gasperi nel 1948 e in veste di rappresentante dell’Italia alla conferenza UNESCO di Beirut. (fine)
Fonte: Archivio storico di Intesa Sanpaolo, patrimonio Banca Commerciale Italiana
1. Bozzetto del manifesto di Giulio Pardi “Cantiere della pace”, 1949.
Archivio Storico Intesa Sanpaolo, sezione iconografica
2. Logo dell’Unesco in un documento conservato nell’Archivio Storico Intesa Sanpaolo
3. Stefano Jacini con il presidente del consiglio Alcide De Gasperi, 1948
4. Stefano Jacini, ritratto dietro il segnaposto “Italie”, alla terza sessione della conferenza generale UNESCO tenutasi a Beyrut, 1948
Data ultimo aggiornamento 27 novembre 2025 alle ore 12:51:45