SRM: il settore delle costruzioni nel 2023 ha un valore aggiunto di €99,3 mld
SRM, centro studi che fa capo al gruppo Intesa Sanpaolo, ha presentato la ricerca “La filiera delle Costruzioni tra innovazione, sostenibilità e prospettive di crescita” da cui emerge che:
- il valore aggiunto del settore delle costruzioni in Italia al 2023 è stato di €99,3 mld, con un peso del 5,3% sul Pil e che arriva al 10,5% con gli effetti indiretti ed indotti
- il settore occupa 1,78 milioni di persone, il 6,8% sul totale ed oltre il 12% se si considera tutta la filiera.
La ricerca fa rilevare inoltre che quella delle costruzioni è una filiera con un rilevante impatto sulla crescita economica del territorio:
- è caratterizzata dalla sostanziale assenza del commercio internazionale
- e dal peso ridotto del commercio interregionale, per cui gran parte della ricchezza generata dalla filiera resta nella regione di origine.
L’industria delle costruzioni acquista un’ampia gamma di beni e servizi prodotti da altre industrie. Ne deriva che i moltiplicatori della spesa per la suddetta industria sono elevati, soprattutto al Sud dove, per ogni €100 spesi nel settore, si generano €128,5 di valore aggiunto (tra effetto diretto, indiretto e indotto), più della media nazionale (Italia €115,6).
Secondo una Survey di SRM più di una impresa su tre, nel Sud, investe in digitale (39,5% in Italia), alimentata anche dal forte rapporto con i poli di ricerca sul territorio. Il 28% delle imprese investe in sostenibilità, in linea con la media Italia. Tra le principali motivazioni ci sono il miglioramento delle performance aziendali (63%) e l’adeguamento alla domanda di mercato (60%). Ciò conferma una crescente maturità strategica delle imprese della filiera.
Data ultimo aggiornamento 11 giugno 2024 alle ore 15:51:35