Cronistoria dell'offerta agli azionisti di UBI Banca
Il 17 febbraio 2020 Intesa Sanpaolo ha promosso un’Offerta Pubblica di Acquisto e Scambio (OPAS) su UBI Banca, conclusasi con successo nell’estate dello stesso anno. L’operazione è stata condotta e conclusa nei tempi previsti, nonostante le eccezionali condizioni dovute al contesto pandemico in cui si è svolta.
L’integrazione di UBI Banca in Intesa Sanpaolo ha dato vita a una nuova realtà, leader nella crescita sostenibile e inclusiva e con un forte radicamento sul territorio.
L’operazione ha anche irrobustito il sistema finanziario italiano in Europa: ha infatti consentito al Gruppo Intesa Sanpaolo di rafforzare ulteriormente il proprio posizionamento come protagonista dell’industry bancaria internazionale.
- 15 ottobre 2020
Assemblea ordinaria di UBI Banca controllata al 100% da Intesa Sanpaolo per la nomina del nuovo board per il triennio 2020-2022.
- 5 ottobre 2020
Passaggio dell’intero capitale sociale di UBI Banca a Intesa Sanpaolo e delisting delle azioni UBI.
Intesa Sanpaolo detiene il 100% delle azioni di UBI Banca.
- 18 settembre 2020
Il Consiglio di Amministrazione di Intesa Sanpaolo, ha approvato la lista per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione di UBI Banca che sarà presentata per la nomina all’Assemblea degli Azionisti, convocata il prossimo 15 ottobre.
- 15 settembre 2020
Vengono resi noti i risultati definitivi della procedura per adempiere all'obbligo di acquisto delle azioni UBI residue. Intesa Sanpaolo ha raggiunto il 98.89% del capitale sociale di UBI Banca.
- 5 agosto 2020
Il settlement dell’Offerta è stato completato. Gli aderenti hanno ricevuto 17 azioni Intesa Sanpaolo ogni 10 azioni UBI Banca consegnate in sede di offerta e 0,57 centesimi di euro per ogni titolo portato in adesione.
- 3 agosto 2020
Il CdA di Intesa Sanpaolo sulla base della comunicazione degli intermediari incaricati ha preso atto dei risultati definitivi dell’offerta (91%) e ha comunicato l’avveramento alle condizioni previste con riferimento alla Offerta.
- 30 luglio 2020
Si è concluso il periodo valido di adesione. Intesa Sanpaolo ha dato comunicazione dei risultati provvisori dell’offerta e del raggiungimento della soglia del 90.21% di adesioni.
- 27 luglio 2020
Consob, ai sensi dell’art. 40, quarto comma, del Regolamento Emittenti, ha deciso d’ufficio di prorogare al 30 luglio il periodo d’offerta per consentire agli azionisti di Ubi Banca di disporre di un’informativa completa e corretta per un adeguato periodo di tempo, alla luce dei comportamenti tenuti da UBI Banca e considerando che la pubblicazione con i chiarimenti richiesti da Consob con riferimento alla tabella, pubblicata sul sito web di UBI Banca, inerente al valore del titolo UBI Banca in base all'offerta di Intesa Sanpaolo è avvenuta in prossimità della conclusione del periodo di adesione (28 luglio 2020).
- 17 luglio 2020
Il CdA di Intesa Sanpaolo ha deciso di incrementare il corrispettivo in azioni dell’Offerta aggiungendo una componente in denaro pari a 0,57 centesimi di euro per ciascuna azione UBI portata in adesione, corrispondente ad un esborso massimo pari a circa 652 milioni di euro in caso di integrale adesione all’Offerta.
- 16 luglio 2020
L’ Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (“AGCM”) ha autorizzato l’operazione di acquisizione del controllo esclusivo di UBI da parte di Intesa Sanpaolo, accettando e rendendo vincolanti la cessione di complessivi 549 sportelli bancari che la stessa ISP si era impegnata a vendere per l’ottenimento dell’autorizzazione da parte dell’AGCM (532 sportelli che formano oggetto del ramo bancario che ISP si è impegnata a cedere a BPER e 17 sportelli di UBI situati nelle province di Chieti, Isernia, Matera e Vibo Valentia, che ISP si è impegnata a vendere a soggetti terzi). Intesa Sanpaolo ha quindi ritenuto verificata la condizione sospensiva antitrust apposta nel Documento di Offerta e, per quanto occorrer possa, vi ha rinunciato.
- 6 luglio 2020
Inizio del periodo di adesione che, come previsto nel Documento di Offerta, si sarebbe dovuto concludere il 28 luglio 2020.
- 25 giugno 2020
La Consob ha approvato il Prospetto Informativo e il Documento di Offerta, che sono stati pubblicati il giorno successivo.
- 17 giugno 2020
Autorizzazione dall’IVASS completa l’ottenimento di tutte le autorizzazioni “di settore”, cui era condizionata l’approvazione del Documento di Offerta e, quindi, l’avvio della OPS.
- 8 giugno 2020
Autorizzazione da Banca d’Italia.
- 5 giugno 2020
Autorizzazione dalla Banca Centrale Europea.
- 27 aprile 2020
L’ Assemblea di Intesa Sanpaolo ha approvato la delega al Consiglio per aumentare il capitale a servizio dell’OPS (“Aumento di Capitale”). Delega che è stata esercitata dal Consiglio di Intesa Sanpaolo in data 16 giugno 2020.
- 6 aprile 2020
Intesa Sanpaolo ha depositato in Consob la prima bozza dei documenti che compongono il prospetto informativo relativo alle azioni ISP di nuova emissione a servizio dell’OPS (“Prospetto Informativo”).
- 6 marzo 2020
Intesa Sanpaolo ha presentato alla Consob la bozza di documento di offerta e di scheda di adesione (“Documento di Offerta”), unitamente all’attestazione circa l’avvenuta presentazione alle Autorità competenti delle comunicazioni e domande di autorizzazione richieste dalla normativa applicabile.
- 17 febbraio 2020
Il Consiglio di Amministrazione di Intesa Sanpaolo ha comunicato la sua intenzione di promuovere un’offerta pubblica di scambio preventiva volontaria (OPS) avente ad oggetto la totalità delle azioni ordinarie di UBI Banca e immediatamente ne ha dato comunicazione al mercato. Per ciascuna Azione UBI portata in adesione, Intesa Sanpaolo riconoscerà un corrispettivo unitario rappresentato da n. 1,7000 azioni ordinarie di ISP di nuova emissione, prive del valore nominale.
RICONOSCIMENTI RICEVUTI PER L'OPAS SU UBI BANCA
Data ultimo aggiornamento 15 marzo 2024 alle ore 13:47:21