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Sostegno al progetto “Inclusione lavorativa per rifugiati ucraini in Polonia”

L’immagine che accompagna la News sul sostengo di Intesa Sanpaolo al progetto “Inclusione lavorativa per rifugiati ucraini in Polonia” di AVSI che, con il partner AVSI Polska, ha formato e inserito stabilmente nel mercato del lavoro polacco 150 donne ucraine, ritrae una donna rifugiata seduta su una sedia mentre abbraccia stringendola a sé una bambina

Intesa Sanpaolo ha sostenuto “Inclusione lavorativa per rifugiati ucraini in Polonia” un progetto di AVSI e AVSI Polska per l’integrazione, la formazione e l’empowerment femminile delle rifugiate ucraine in Polonia.

AVSI è stata una delle organizzazioni non profit beneficiarie della donazione di €10 milioni effettuata da Intesa Sanpaolo per l’emergenza Ucraina. 

Grazie al sostegno di Intesa Sanpaolo, AVSI e AVSI Polska hanno potuto rispondere concretamente al bisogno delle donne ucraine con bambini fuggite in Polonia di lavorare per mantenersi e integrarsi nel nuovo Paese, facendo incontrare le esigenze del mercato del lavoro polacco con le competenze e la formazione delle rifugiate.

“Inclusione lavorativa per rifugiati ucraini in Polonia” è un progetto innovativo che ha previsto:

  • formazione linguistica
  • corsi di soft skill
  • formazione tecnica
  • assistenza psicologica e legale
  • inserimento lavorativo
  • aiuto economico tramite voucher per le famiglie più vulnerabili
  • inserimento e accompagnamento di 50 minori ucraini in scuole dell’infanzia e asili.

Nel progetto sono state coinvolte 25 aziende locali che operano in diversi settori: dall’industria meccanica ed elettronica, alla logistica e ai servizi finanziari e assicurativi, fino alla consulenza e ad aziende che operano in ambito educativo. 

Dall’inizio del conflitto, Intesa Sanpaolo si è immediatamente attivata a sostegno della popolazione ucraina in loco e in Italia, e dei colleghi di Pravex Bank.

Photo credits: AVSI Polonia / Valerio Muscella

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