Intesa Sanpaolo sostiene con €76 mld la transizione energetica delle imprese
Intesa Sanpaolo presenta il nuovo programma “Motore Italia Transizione Energetica”, confermando il supporto di €76 miliardi per gli investimenti delle imprese in energia da fonti rinnovabili e incentivando la creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER).
Obiettivo del programma è quello di favorire l’autonomia energetica delle imprese italiane, aumentandone la competitività, con benefici economici, ambientali e sociali per la collettività, in un’ottica di rinnovata collaborazione tra pubblico e privato.
Il plafond da €76 miliardi reso disponibile per investimenti in impianti di energie rinnovabili si inserisce nell’ambito degli oltre €410 miliardi che Intesa Sanpaolo ha stanziato a supporto degli obiettivi delle missioni del PNRR, dei quali 120 per le PMI, da qui al 2026.
Il nuovo programma “Motore Italia Transizione Energetica” è stato illustrato alla stampa il 18 aprile 2023. Un estratto dell’incontro:
Comunità Energetiche Rinnovabili e S-Loan CER
Le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) rappresentano una progettualità virtuosa di autoproduzione di energia elettrica da fonti green: gruppi di famiglie, imprese o enti del terzo settore scelgono di unirsi per autoprodurre e consumare energia elettrica da fonti rinnovabili, rendendo l’energia «condivisibile a KM-zero».
Gli S-Loan CER sono una nuova linea di finanziamento che Intesa Sanpaolo mette a disposizione delle aziende che decidono di investire in energie rinnovabili: il meccanismo prevede un incentivo in termini di agevolazione sul tasso di interesse, a cui viene riconosciuta una ulteriore premialità nel caso in cui l’impresa destini parte dell’energia prodotta e non autoconsumata alla Comunità Energetica Rinnovabile. Agli S-Loan CER è possibile abbinare la garanzia green di SACE.
I vantaggi per le imprese che investono in produzione green di energia posizionando pannelli fotovoltaici sui tetti dei propri capannoni:
- risparmio da autoconsumo per l’energia prodotta e consumata
- ricavi da energia immessa in rete per la parte eccedente l’autoconsumo
- ricavi dagli incentivi per la parte di energia condivisa che vengono riconosciuti e ripartiti tra tutti i membri della CER.
Gli S-Loan CER si affiancano alla linea di finanziamenti S-Loan già previsti dal Gruppo per le PMI e le Mid–Cap che intendono investire per ridurre il proprio impatto ambientale.
Gli accordi a sostegno del piano “Motore Italia Transizione Energetica”:
- accordo triennale con Confindustria che mette a disposizione delle aziende una liquidità pari a €150 miliardi e una ampia e strutturata collaborazione
- protocollo di collaborazione con ANCI per promuovere sui territori la diffusione delle Comunità Energetiche Rinnovabili
- accordo di collaborazione con GSE per favorire l’integrazione delle tematiche ESG e dello sviluppo sostenibile nell’ambito finanziario e nel tessuto imprenditoriale nazionale
“La collaborazione tra soggetti di natura privata e soggetti pubblici che ha già dato buoni risultati durante la pandemia deve rinsaldarsi per lo sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovabili, importante opportunità per Pmi e famiglie in virtù di concreti benefici economici, sociali e ambientali per interi territori.”
Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo
Per un quadro di sintesi sul tema della transizione energetica, è disponibile un’analisi a cura di Gregorio De Felice, Chief Economist di Intesa Sanpaolo.
Data ultimo aggiornamento 18 aprile 2023 alle ore 18:13:00