Donne e impresa: assegnati i premi Women Value Company 2023
Intesa Sanpaolo ha assegnato i riconoscimenti alle vincitrici del premio Women Value Company che, come categoria speciale del Premio Marisa Bellisario, ha l’obiettivo di valorizzare e promuovere l’imprenditoria a guida femminile nelle Pmi.
I riconoscimenti dell’edizione 2023:
- Premio nazionale “Mela d’Oro” Women Value Company Intesa Sanpaolo: assegnato a Nunzia Giunta, Amministratore Delegato di UOMO e AMBIENTE (categoria Piccole Imprese), e a Sabrina Paola Secli, CEO di SPS Manifatture (categoria Medie Imprese)
- Menzione speciale “Donne per l’Innovazione”: assegnata a Relief, Ohoskin, SPlastica
- Menzione speciale “Donne per l’Estero”: assegnata a Dino Paoli Srl e Santagata 1907 SpA
- Menzione speciale “Donne per il Sociale”: assegnata a La Gardenia e Cooperativa Sociale Alice
Il premio Women Value Company Intesa Sanpaolo, lanciato a marzo 2023 e giunto quest’anno alla 7° edizione, ha visto la candidatura di oltre 1.200 imprese tra cui sono state selezionate le 100 vincitrici: ad esse Intesa Sanpaolo e Fondazione Marisa Bellisario hanno dedicato tre momenti di incontro, a Firenze, Napoli e Milano, per celebrarne l’esempio e la visione.
Da Intesa Sanpaolo €1 miliardo a sostegno dell’imprenditoria femminile
Intesa Sanpaolo è al fianco delle imprenditrici orientate all’equità di genere e alla valorizzazione del talento e merito come leve per il successo della loro azienda: a queste PMI è destinato credito per €1 miliardo, con l’obiettivo di massimizzare il contributo delle donne allo sviluppo economico e sociale del Paese.
Più in particolare, il supporto riguarda:
- imprese femminili che avviano una nuova attività
- imprese femminili che investono nel rafforzamento della propria impresa
agendo sui filoni quali la digitalizzazione, l’innovazione e l’ampliamento delle competenze
La proposta si aggiunge a strumenti quali gli S-Loan Diversity, che premiano con una riduzione di tasso gli sforzi delle imprese nella parità di genere, nello sviluppo di programmi welfare, nell’ assunzione di dipendenti donne: ad oggi sono stati erogati 97 finanziamenti per €120 milioni
I tratti distintivi delle 100 PMI vincitrici de Premio Women Value Company
Le 100 PMI vincitrici sono per il 70% Piccole Imprese e per il 30% Medie Imprese, distribuite per il 37% nel Nord Italia, il 38% nel Centro e l’25% al Sud. Il 91% ha avviato iniziative volte a conciliare vita professionale e vita personale dei dipendenti (smart working, asili, flessibilità, mensa, permessi, agevolazioni trasporto). L’80% ha attivato iniziative volte ad incrementare il benessere dei dipendenti (premi, benefit, assistenza sanitaria, agevolazioni tempo libero e genitorialità). 15 PMI hanno già ottenuto o fatto domanda per ottenere la certificazione per la parità di genere.
Il Premio conferma inoltre che investire sulle persone e il loro benessere, sul welfare e sulla formazione genera un contesto favorevole per la crescita dell’impresa e del business: il 96% ha stimato il fatturato in aumento o stabile (YoY); il 62% ha avviato e/o consolidato attività di export e internazionalizzazione; oltre la metà (53%) sono PMI costituite dal 2000 in poi (di cui 19 startup o neoimprese); manifatturiero, sanità, commercio e servizi i settori più rappresentati.
Un’analisi della Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo ha evidenziato come nel 2022 l’Italia si collochi all’ultimo posto tra i paesi europei per tasso di attività femminile (56,4%, 13 punti in meno rispetto alla media UE27): se l’Italia si allineasse al valore medio europeo di attività femminile, registrerebbe un incremento di 2,4 milioni nella forza lavoro (+10%), con effetti positivi sulla crescita del PIL.
Data ultimo aggiornamento 22 novembre 2023 alle ore 17:24:00