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Cultura

MITO SettembreMusica 2023 a Milano e Torino

Immagine di una pianista durante uno spettacolo.
Immagine di una pianista durante uno spettacolo.


 

Da giovedì 7 sino a venerdì 22 settembre sono tornate nei più affascinanti scenari cittadini di Milano e di Torino le atmosfere avvolgenti e immortali della musica classica con la diciassettesima edizione di MITO SettembreMusica 2023, evento sostenuto sin dalla nascita nel 2007 da Intesa Sanpaolo.

Affidata alla direzione artistica del compositore Nicola Campogrande, la manifestazione di quest’anno ha avuto come tema e filo conduttore il concetto di “Città”, inteso nel suo significato più profondo e inclusivo, quale luogo privilegiato d’incontro, ascolto e di pieno coinvolgimento relazionale ed espressivo della persona. Ecco allora che, oltre ai meravigliosi luoghi canonici da sempre deputati ad accogliere e arricchire i virtuosismi dell’arte musicale, il Festival è ritornato a vivere nelle piazze e nei teatri di quartiere, offrendosi a una partecipazione attiva da parte della comunità, non solo e non necessariamente di esperti e addetti ai lavori. La stessa scelta di infittire la programmazione degli eventi nel fine settimana va nella direzione di una ricerca di apertura musicale verso un pubblico ampio e trasversale, a cominciare dal desiderio di avvicinare alla musica classica sempre più e in modo sempre più convincente gli adolescenti e le famiglie, con eventi dedicati attraverso incroci musicali e narrativi.

Ci sono state rappresentazioni anche di prime assolute e tanti musicisti di valore internazionale, tra i quali i pianisti Ivo Pogorelich e Alexandre Tharaud, la Royal Philharmonic Orchestra diretta da Vasily Petrenko, la violinista Julia Fischer, le pianiste Katia e Marielle Labèque, il chitarrista Pablo Sáinz Villegas.

Guarda le interviste ai giovani musicisti dell’edizione 2023

MITO SettembreMusica 2023: il programma

L'apertura del Festival è avvenuta con un doppio straordinario appuntamento, di cui Intesa Sanpaolo è Presenting Partner, giovedì 7 settembre al Teatro alla Scala di Milano e venerdì 8 all’Auditorium Giovanni Agnelli - Lingotto di Torino, con l’Orchestra del Teatro Regio di Torino diretta per l’occasione da una bacchetta di grande estro e versatilità come Wayne Marshall. Si tratta del famoso musical di Broadway Wonderful Town (1953), con le musiche di Leonard Bernstein, qui riproposto in forma concertistica.

Sabato 9 settembre l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta dallo slovacco Juraj Valčuha, insieme al magico estro interpretativo di Stefano Bollani, è andata in scena in Piazza San Carlo. Tema dominante sono state le atmosfere newyorkesi, rese vive dalla prima esecuzione italiana di Red da Color Field di Anna Clyne, ispirata alle opere del pittore della Grande Mela Mark Rothko, accanto all’Ouverture da Candide di Bernstein, alla Rhapsody in Blue di Gershwin e alla Sinfonia Dal Nuovo Mondo di Dvořák. Il medesimo concerto è stato proposto venerdì 8 settembre nella Sala Verdi del Conservatorio di Milano.

Il sostegno della Banca si è esplicitato anche in due speciali eventi pianistici all’Auditorium grattacielo Intesa Sanpaolo di Torino e in un concerto al Santuario di San Giuseppe a Milano:

  • Mercoledì 13 settembre al grattacielo Intesa Sanpaolo Il pianoforte di Prokof'ev, con il talento interpretativo della giovane pianista Leonora Armellini grazie al quale il ritmo e l'energia della musica sono arrivati al pianoforte in modo netto e lucido. 
  • Venerdì 22 settembre al grattacielo Intesa Sanpaolo è stata la volta de Il pianoforte di Liszt, con un altro talento italiano pluripremiato come quello della pianista Saskia Giorgini, in un’intensa interpretazione dei sentimenti e delle abissali inquietudini della musica eterna del compositore ungherese. 
  • Lunedì 18 settembre al Santuario di San Giuseppe è andata in scena Tra Stradella e Castelfidardo, in un doppio concerto, il primo alle ore 17, il secondo alle 19, con il fisarmonicista spoletino Samuele Telari. Un viaggio onirico, dalle potenti sollecitazioni emotive, nelle due città simbolo di arti e mestieri antichi dell’Ottocento, grazie alle abilità dei famosi costruttori di ance, mantici e tastiere. 

La chiusura della kermesse è avvenuta il 22 settembre all’Auditorium Giovanni Agnelli - Lingotto di Torino con un concerto della Filarmonica della Scala diretta da Andrés Orozco-Estrada, e con il grande violoncellista italiano di fama mondiale Mario Brunello. In scena il Concerto per violoncello e orchestra e la Settima Sinfonia, entrambi del compositore ceco Antonín Leopold Dvořák.

MITO per la Città

Sacra et Profana Choralia in Gallerie d'Italia a Torino

La rassegna MITO per la Città, che da quindici anni porta il festival MITO anche fuori dalle sale da concerto, ha fatto risuonare i porticati del cortile delle Gallerie d'Italia - Torino di Intesa Sanpaolo di molte voci e di sette secoli di musica. Sabato 16 settembre 2023 alle ore 17.30 si è potuto ascoltare un vasto e accattivante repertorio corale dove la sacralità è stata rappresentata da celebri brani come l'Ave Verum di Wolfgang Amadeus Mozart, il tradizionale spiritual afroamericano My Lord what a morning o da pagine di Edward Elgar, Anton Bruckner e Gabriel Fauré, mentre giochi polifonici, "contrappunti bestiali", canti d'amore e descrizioni corali di luci e atmosfere portavano le firme di antichi autori quali Josquin Desprez, Jacob Arcadelt e Adriano Banchieri o di contemporanei come Eric Whitacre e Ola Gjeilo.
Ad affascinare il pubblico con queste proposte musicali è stato il Coro Accademico Stefano Tempia, storico e prestigioso riferimento italiano della didattica e del repertorio corale nato nel 1875 a Torino, guidato dal suo direttore artistico Luigi Cociglio e accompagnato al pianoforte da Francesco Cavaliere.
 

Rivivi il meglio dell'edizione 2022

Dopo le due precedenti edizioni, necessariamente condizionate dalle restrizioni della pandemia, la grande musica è ritornata in scena nell'evento 2022. Capolavori senza tempo, affiancati da brani in prima esecuzione, hanno fatto rinascere la voglia d’incontrarsi delle persone per condividere la bellezza della musica.

Filo conduttore dei 116 concerti a Milano e Torino dell’edizione 2022 è una tematica altamente evocativa e attuale: “Luci”.

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