Psicomotricità nei contesti educativi

L’iniziativa si inserisce tra i  progetti di utilità sociale pensati per accompagnare bambine e bambini nei loro processi di crescita.

Il pensiero psicomotorio inquadra la persona nella sua interezza (corpo e mente) e valorizza le sue potenzialità. In questa ottica, la psicomotricità prende le forme di un impegno educativo unitario, in cui sono collocabili comportamenti sociali e sistemi comunicativi interagenti con i processi cognitivi legati all’apprendimento. Quindi, quando applicata ai contesti educativi dell’infanzia, la psicomotricità sviluppa processi mirati ad aiutare i bambini alle prese con le prime forme di relazione, di condivisione e di socializzazione.

La psicomotricità è utile anche per fronte a situazioni di fragilità e di disagio che talvolta emergono nei contesti educativi nel mentre i bambini acquisiscono abilità, sperimentano comportamenti sociali ed esplicitano la loro creatività.   

Il Master in “Psicomotricità integrata nei contesti educativi e di prevenzione”, forma giovani esperti capaci di progettare e gestire interventi di educazione psicomotoria nei contesti educativi pubblici e privati.

Il sostegno di Intesa Sanpaolo a questo Master vuole creare le condizioni necessarie per dare a questi giovani la possibilità di contribuire a loro volta alla crescita fisica, sociale e culturale dei bambini.

                                                                                                                            gennaio 2020