Tutela del lavoro
Tutela dell'occupazione
La centralità della persona, sancita anche nel Piano d’Impresa 2022-2025, passa attraverso la piena tutela dei diritti dei lavoratori con particolare riguardo allo sviluppo delle relazioni industriali e alla difesa dell’occupazione.
I programmi adottati, anche grazie ai numerosi accordi sottoscritti con le Organizzazioni sindacali, puntano a evitare potenziali impatti negativi sulla dignità professionale e personale delle persone del Gruppo. Essi hanno consentito un’efficace tutela dei livelli occupazionali, sia attraverso la riqualificazione professionale verso attività ad alto valore aggiunto correlate alle iniziative prioritarie del Piano d’Impresa, sia mediante un piano di assunzioni di nuove risorse all’interno del Gruppo, bilanciando le uscite volontarie previste.
SDG ONU SUPPORTATO
Obiettivi 2022-2025 e risultati 2022
incluse le ~500 effettuate nel 2021
per iniziative prioritarie e strategiche
nel 2021-2022
in linea con il biennio precedente e coerente con gli interventi strutturali previsti
Intesa Sanpaolo riconosciuta come Top Employer da Top employer institute per il secondo anno consecutivo
Attraverso gli strumenti e i processi di mobilità, Intesa Sanpaolo cerca di rispondere alle esigenze delle diverse strutture, valorizzando le persone in nuovi ruoli in funzione delle disponibilità e delle competenze necessarie per rispondere ai fabbisogni individuati. Le riconversioni sono indirizzate principalmente alle iniziative prioritarie del Piano d'Impresa, ad esempio alla crescita del business (come la Filiale Digitale), alle Funzioni di Controllo, all’ambito Data e Analytics. Le persone coinvolte nei percorsi di cambiamento hanno espresso un elevato grado di soddisfazione nelle periodiche survey anonime.
Le linee di intervento definite a livello strategico hanno previsto, nell'ambito degli accordi sindacali sottoscritti, l’uscita di circa 2.100 persone entro il 2022 su base esclusivamente volontaria, tramite pensionamento o accesso al Fondo di solidarietà di settore, per un ricambio generazionale senza impatti sociali. Parallelamente, per una gestione equilibrata degli effetti derivanti dalle uscite e per supportare la crescita del Gruppo sono state previste nuove assunzioni anche mediante il contratto misto (1). Oltre 770 persone in servizio a fine 2022.
Le donne rappresentano il 59% delle nuove assunzioni e la fascia di età più numerosa è quella dei giovani di età inferiore ai 30 anni, a conferma dell'attenzione alla parità di genere e della volontà di supportare la crescita del Gruppo e il ricambio generazionale.
Nota:
(1) Modalità di svolgimento dell’attività lavorativa caratterizzata dalla presenza contemporanea di due contratti in capo alla medesima persona, uno di lavoro subordinato part-time a tempo indeterminato, e uno di lavoro autonomo da consulente finanziario per svolgere l’offerta fuori sede
Data ultimo aggiornamento 3 aprile 2024