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Supporto all'economia

Il Gruppo Intesa Sanpaolo vuole essere motore dell’economia reale e del sociale, per questo si impegna attivamente con l’obiettivo di diventare un partner affidabile nel supportare a livello finanziario le imprese private e pubbliche che possono avere un impatto sul sistema Paese.

Supporto al tessuto produttivo

Ci proponiamo come punto di riferimento, non solo finanziario, a sostegno del sistema economico del Paese e del mondo imprenditoriale e associativo, anche durante la fase di rilancio dell’economia nel periodo post-pandemico.

Nei confronti di imprese e Piccole e Medie Imprese clienti, il Gruppo propone soluzioni che guardano al futuro del Made in Italy nel mondo e contribuiscono a condividere i loro percorsi di internazionalizzazione, capitalizzazione, sviluppo e digitalizzazione, con un’attenzione particolare verso le tematiche ESG e della transizione ecologica, così come dichiarato nel Piano d’Impresa 2022-2025.

Nel 2022 Intesa Sanpaolo ha destinato circa 81,4 miliardi di euro di nuovo credito a medio-lungo termine all'economia reale, con circa 58,4 miliardi in Italia, di cui 52 miliardi a famiglie e Piccole Medie Imprese, con circa 4.000 (oltre 137.000 dal 2014) aziende italiane riportate in bonis, preservando 20.000 posti di lavoro (690.000 dal 2014).

In Intesa Sanpaolo, a supporto dell’economia italiana, per tutta la durata del PNRR, abbiamo previsto un plafond di 400 miliardi di euro per finanziamenti dedicati.

Nel 2021 è stato lanciato il programma Motore Italia, che prevede un plafond di 50 miliardi di euro a disposizione delle imprese italiane per affrontare le sfide future. All’interno di questo programma, sempre nel 2021, è stato avviato Motore Italia Digitale (per la transizione digitale delle PMI) e nel 2022 Motore Italia Transizione Energetica (per gli investimenti delle imprese nelle fonti rinnovabili), quest’ultimo supportato da un plafond di €10 miliardi1.

1 Il plafond rientra nell’ambito dei €76 miliardi messi a disposizione dal Gruppo a supporto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Sostegno alle PMI

Un'attenzione costante viene dedicata al mondo delle Piccole e Medie Imprese che costituiscono il motore della nostra economia. Per favorirne l'accesso al credito, è stato messo a punto, grazie alla collaborazione con Confindustria Piccola Industria, un innovativo modello di rating, validato dalla BCE, che, insieme alla consueta valutazione economico finanziaria, valorizza, in termini di facilitazione all’accesso al credito e condizioni economiche più favorevoli, anche fattori qualitativi intangibili dell’impresa, quali i marchi, i brevetti, le certificazioni di qualità e ambientali, le attività di ricerca e sviluppo, d’innovazione e digitalizzazione, i progetti di sviluppo e di posizionamento competitivo, la gestione del rischio d’impresa, la proprietà e il management, nonché l’appartenenza a una filiera. 

La crescita dimensionale delle PMI italiane è sostenuta dalle strutture di Finanza Straordinaria e dalla partnership con Elite di Borsa Italiana attraverso soluzioni finanziarie innovative che diano al contempo elevata visibilità alle aziende nei confronti di investitori istituzionali e accrescano la reputazione e la cultura finanziaria delle stesse. Nel corso del 2022, Intesa Sanpaolo, in collaborazione con Confindustria, ha portato 53 aziende rappresentative dell’intero territorio italiano e settori economici in tre Elite Lounge (programma internazionale di accompagnamento delle imprese più ambiziose nelle loro fasi di sviluppo) in versione ibrida, fisica e digitale.

Accordi per il credito alle imprese

Sulla situazione post pandemica ha avuto un forte impatto la crisi geopolitica internazionale che ha provocato pesanti ripercussioni sull’economia del Paese, in particolare in conseguenza dell’incremento del prezzo delle materie prime e del costo dell’energia. In tale ottica sono stati sottoscritti nuovi accordi di collaborazione con importanti associazioni di categoria che hanno avuto come denominatore comune l’azione di supporto alle imprese per affrontare il caro Energia: tra questi si citano gli accordi con Confapi, Anita Confindustria, Finco e Ucimu.

Attraverso la sottoscrizione di nuovi accordi con le principali associazioni di categoria (Coldiretti, Confindustria Alberghi, Federalberghi, Federterme, Faita Federcamping Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato) si è inteso dare un sostegno per le immediate esigenze delle imprese mettendo a disposizione gli strumenti con una prospettiva di rilancio che accresca la competitività delle aziende italiane sui mercati globali.

Dialogo industriale

L’approccio relazionale Dialogo Industriale supporta il modo nuovo di fare banca: consente ai gestori imprese di affiancare gli imprenditori nei loro percorsi di crescita e di sviluppo, grazie a una migliore comprensione delle peculiarità delle loro aziende e del settore in cui operano e alla possibilità di fornire risposte e soluzioni adatte ai loro obiettivi. Aumenta quindi la «forza della relazione» con le Imprese, perfezionando una proposizione della banca verso l’azienda più coerente con le sue esigenze, finanziarie e non, e favorendo la costruzione di un business sostenibile per entrambe le parti.

Nel 2022 è stato ampliato in piattaforma il perimetro delle informazioni in ambito ESG che è possibile raccogliere nel colloquio con il cliente, strategiche per l’assessment del profilo ESG dell’impresa.

Filiere produttive ed economie locali

Tenendo conto dell’articolato tessuto di piccole e medie imprese organizzate in sistemi di filiere, spesso con forti relazioni a livello territoriale, a partire dal 2015 è stato sviluppato il Programma Sviluppo Filiere, diretto a far crescere le aziende produttrici di eccellenza, grazie a un modello innovativo di collaborazione tra Banca e Capofiliera.

È in corso lo sviluppo di un’offerta a sostegno dell’evoluzione sostenibile delle filiere, con L’ingaggio del capo-filiera e dei fornitori per il miglioramento del loro profilo di sostenibilità. Alla fine di dicembre 2022 le aziende capofila aderenti riguardano circa 830 filiere con un potenziale di oltre 19.600 fornitori e una forza lavoro di oltre 112.000 dipendenti.

L’attenzione verso le piccole e medie imprese si traduce anche in attività di analisi che la Direzione Studi e Ricerche realizza attraverso studi approfonditi sulle economie locali e le filiere produttive con l’obiettivo di individuare i fabbisogni della clientela e rafforzare il modello di offerta della Banca, favorendo l'accesso al credito, le varie forme di aggregazione produttiva e la valorizzazione delle imprese con un riconosciuto ruolo strategico all’interno delle filiere.

Servizi per il Welfare Aziendale

Il servizio Welfare Hub propone programmi di welfare aziendale, attraverso una piattaforma digitale, multimediale e multicanale (navigabile da PC, tablet, smartphone e accessibile anche tramite App) che permette alle imprese di offrire bonus ai propri collaboratori, anche in sostituzione dei premi aziendali in busta paga, fruibili attraverso un insieme di beni e servizi denominati Flexible Benefit che godono di benefici fiscali sia per l’azienda che li offre sia per il dipendente che li riceve. Il servizio si articola in 7 moduli: Flexible benefits, Offerta banca, Offerta di terzi, Sezione informativa, Previdenza, Vetrina aziendale e Contenuti editoriali. 

Welfare Hub viene proposto come strumento di sostenibilità dal Programma Sviluppo Filiere e dal finanziamento S-Loan e, alla fine del 2022, conta 5.220 aziende aderenti alla piattaforma.

Sostegno all'imprenditoria femminile

Il finanziamento Business Gemma sostiene le imprese femminili e le lavoratrici autonome, beneficiando gratuitamente della garanzia della sezione speciale del Fondo PMI per l’imprenditoria femminile. Nel 2022, sono stati erogati 100 finanziamenti per 3,6 mln di euro.

Sostegno all'innovazione e ricerca

Per creare opportunità di sviluppo e accelerazione del business per le start-up più promettenti e con un forte spirito innovativo, Intesa Sanpaolo ha sviluppato diverse iniziative di accompagnamento, tra cui ricordiamo i finanziamenti NOVA+, il programma Intesa Sanpaolo Start Up Initiative e la piattaforma digitale Tech Marketplace, che supporta l'interazione tra start-up, PMI e grandi aziende facendo incontrare domanda e offerta di tecnologia, con l'obiettivo di realizzare partnership, accordi commerciali e acquisizioni.

Nell’ambito del supporto finanziario alle imprese interessate a migliorare il proprio profilo digitale, è stata messa a punto l’offerta D-Loan, che prevede la concessione di un finanziamento a condizioni di favore sui tassi applicati per le imprese che dichiarano di impegnarsi su una lista di KPI “digital” selezionati. Nel 2022 sono stati erogati circa €21mln.

Programmi Rinascimento

Il 2022 ha visto il completamento delle iniziative che Intesa Sanpaolo ha messo in campo a partire dal 2020 per fronteggiare l’emergenza economica e sociale derivante dalla diffusione del COVID-19. Tali iniziative sono state sostenute da Intesa Sanpaolo anche attraverso i Prestiti d’Impatto, strumenti finanziari innovativi e sostenibili, caratterizzati da durate lunghe, che li qualificano come una forma di capitale paziente e onerosità molto contenuta.

Nel 2022 sono stati completati i programmi Rinascimento Bergamo, in collaborazione con il Comune di Bergamo e la Fondazione CESVI (Bergamo) e Rinascimento Firenze, in collaborazione con la Fondazione CR Firenze (Firenze), destinati a startup, microimprese e PMI per la realizzazione di progetti di sviluppo e innovazione con impatti sul territorio. Per quanto riguarda l’iniziativa Rinascimento Bergamo, nel 2022 sono stati erogati complessivamente circa 400.000 euro. Relativamente a Rinascimento Firenze, l’importo erogato nel 2022 è pari a circa 2,9 milioni di euro.

Ultime news

Plafond di 500 milioni di euro per l'imprenditoria femminile

Per promuovere e sostenere l'avvio e il rafforzamento dell'imprenditoria femminile. L’iniziativa è stata annunciata nel corso dell’evento conclusivo della VI edizione del Premio Women Value Company.

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Nasce il Laboratorio ESG

Il Laboratorio ESG è un punto di incontro, fisico e virtuale, per accompagnare le imprese italiane nella transizione sostenibile.

Sono previsti workshop, momenti di incontro e incontri di approfondimento.

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Supporto alla Pubblica Amministrazione

Intesa Sanpaolo intende cogliere nuove opportunità di dialogo per promuovere un’innovativa collaborazione tra pubblico e privato basata sulla condivisione di esigenze e strumenti utilizzabili, organizzando momenti di approfondimento dedicati ad amministratori e dirigenti degli Enti Locali su argomenti di rilevanza per il territorio. Per promuovere lo sviluppo e la crescita economica del Paese, Intesa Sanpaolo ha sei priorità d'intervento:
 

  • il credito ai progetti infrastrutturali
  • il sostegno al sistema sanitario, alle università e alla ricerca scientifica
  • il miglioramento dei servizi di pubblica utilità
  • il supporto all’equilibrio finanziario della Pubblica Amministrazione
  • il finanziamento dei progetti urbanistici e di valorizzazione del territorio
  • l’innovazione delle procedure amministrative complesse per la semplificazione dell’operatività bancaria di enti e aziende pubbliche.
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