Accordo con MASAF e CDP a sostegno dell’agricoltura italiana
Intesa Sanpaolo mette a disposizione €20 miliardi per il rilancio dell’agricoltura e dell’agroalimentare italiani. L’accordo siglato dalla banca con il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste e Cassa Depositi e Prestiti (CDP) finanzierà progetti che accrescano la rilevanza e la competitività del settore in Italia e all’estero, attingendo al plafond di €410 miliardi a sostegno delle iniziative del PNRR.
Per migliorare la sostenibilità delle attività agricole, un filone degli investimenti previsti dall’accordo riguarderà il risparmio energetico, l’economia circolare e il benessere animale.
Il futuro del settore è poi al centro di molti interventi. L’espansione delle imprese italiane nei mercati esteri sarà sostenuta attraverso la digitalizzazione e l’e-commerce. I giovani che avvieranno un’attività imprenditoriale o l’hanno già sviluppata riceveranno supporti specifici, oltre alle iniziative, rivolte a tutto il settore, per agevolare l’accesso ai fondi del PNRR e del Piano Nazionale per gli investimenti Complementari (PNC).
L’impegno di Intesa Sanpaolo per sostenere l’agricoltura
Dal 2020 al 2023 Intesa Sanpaolo ha erogato per il settore €15 miliardi.
L’accordo con Masaf e CDP continua questo impegno nel sostegno all’agricoltura italiana e nella sua valorizzazione. Un’azione che si esplica attraverso due strutture dedicate:
- La Direzione Agribusiness, nell'ambito della Divisione Banca dei Territori, segue più di 84.000 clienti in tutta Italia grazie a una rete di circa 250 punti operativi, 88 filiali e oltre 1.000 professionisti.
- La Divisione IMI CIB è attiva sul piano finanziario e offre soluzioni specialistiche a supporto di iniziative strategiche.
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Data ultimo aggiornamento 16 maggio 2024 alle ore 15:45:55