Violenza sulle donne: le “luci accese” di Intesa Sanpaolo
Intesa Sanpaolo “accende le luci” contro la violenza sulle donne illuminando di arancione alcune delle sue sedi più prestigiose quali il grattacielo di Torino, le storiche sedi di Via Verdi a Milano, di via Toledo a Napoli e di via del Corso a Roma.
Intesa Sanpaolo sostiene infatti la campagna promossa dall’ONU e UNWomen, nella Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
In questa occasione, il Gruppo promuove quindi numerose iniziative sul tema, quali:
- adesione alla campagna #NessunaScusa con un messaggio di sensibilizzazione su oltre 3.000 sportelli automatici e sui videowall del grattacielo di Torino e del grattacielo Gioia 22 a Milano
- visite guidate alle opere delle collezioni permanenti dei musei del Gruppo, per scoprire personaggi e vicende emblematiche dell’emancipazione femminile nel corso della storia, in tutte le sedi delle Gallerie d’Italia (a Milano, Napoli, Torino e Vicenza)
- l’incontro “Niente sconti. Stop alla violenza economica” promosso dal Museo del Risparmio a Torino, che sviluppa lungo tutto l’anno attività volte ad evidenziare l’altra faccia della violenza di genere, ovvero quella economica.
Intesa Sanpaolo ha da tempo messo in campo misure dedicate alle proprie persone, quali supporto psicologico e una policy specifica di prevenzione e contrasto delle molestie e di diffusione della cultura del rispetto e dell’inclusione.
Inoltre, la banca sostiene organizzazioni non profit impegnate in questo ambito, tra cui l’Associazione D.i.Re – Donne in Rete contro la Violenza, per garantire ospitalità in Case Rifugio alle donne vittime di violenza.
Intesa Sanpaolo interviene poi attraverso il Fondo di Beneficenza in capo alla Presidenza: dal 2019 sono stati supportati 166 progetti orientati al contrasto della violenza di genere ed erogati circa €5,3 milioni, e il tema è tra le linee guida che ne indirizzano l’attività anche nel biennio 2023-2024.
Il Gruppo ha anche aderito all’Accordo per le donne vittime di violenza tra ABI e i principali sindacati e sottoscritto il Protocollo d’Intesa tra il Ministero per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità e l’ABI.
Data ultimo aggiornamento 25 novembre 2024 alle ore 09:18:08