Audiovisivo: accordo con APE a supporto delle produzioni straniere in Italia
Intesa Sanpaolo e APE–Associazione Produttori Esecutivi italiani hanno siglato un accordo a sostegno delle produzioni esecutive estere sul territorio nazionale: obiettivo attrarre produzioni straniere nel nostro Paese favorendo il ruolo del cinema quale catalizzatore economico per numerosi settori produttivi, con benefici sull’intero indotto sia in termini occupazionali che di promozione dell’Italia e del Made in Italy.
Più in dettaglio, attraverso l’accordo, Intesa Sanpaolo metterà a disposizione delle imprese associate APE il supporto specialistico del proprio Desk Media & Cultura per:
- operazioni di finanza ordinaria e straordinaria – come finanziamenti, smobilizzo credito d’imposta, anticipo credito IVA
- soluzioni specifiche per le produzioni estere e quelle esecutive italiane.
L’accordo sarà presentato in occasione dell’American Film Market a Las Vegas, nel corso di un incontro in cui APE–Associazione Produttori Esecutivi italiani illustrerà agli operatori del settore le agevolazioni fiscali attualmente in vigore in Italia e le opportunità offerte dagli Studios di Cinecittà.
Secondo un’analisi di APE, negli ultimi cinque anni 395 produzioni estere hanno beneficiato delle misure italiane sul tax credit. L’Italia è tra le destinazioni più convenienti al mondo da un punto di vista fiscale dove realizzare film, serie tv e in generale produzioni audiovisive di qualità.
Intesa Sanpaolo, banca di riferimento per il comparto audiovisivo
Dal 2009 ad oggi Intesa Sanpaolo ha supportato le produzioni di circa 670 opere tra film e serie tv nazionali e internazionali, oltre a 190 tra spot pubblicitari, factual e format tv, diventando un interlocutore bancario fondamentale per gli operatori nazionali e internazionali.
Con circa €3 miliardi di erogazioni al comparto audiovisivo - a cui si è recentemente aggiunta la disponibilità di ulteriori €5 miliardi fino al 2026 – Intesa Sanpaolo offre un approccio specialistico sia in fase di strutturazione del progetto - con un servizio consulenziale sui diversi aspetti finanziari – che in fase realizzativa.
Si tratta di interventi nel solco dei €410 miliardi complessivi previsti dal Gruppo a favore della realizzazione degli obiettivi del PNRR, tra cui Cultura 4.0
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Data ultimo aggiornamento 12 novembre 2024 alle ore 10:20:16