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Intesa Sanpaolo accelera l’evoluzione dell’agribusiness italiano

L’immagine che accompagna la News su Intesa Sanpaolo che ha riunito a Torino gli stati generali dell’agribusiness, ritrae un campo di grano in cui sono al lavoro un trattore e una trebbiatrice. Il campo è per metà tagliato e per metà ancora da tagliare

20 novembre 2025

Intesa Sanpaolo ha riunito a Torino gli stati generali dell’agribusiness, con l’obiettivo di analizzare i profondi cambiamenti che stanno trasformando il comparto agroalimentare italiano.

Intesa Sanpaolo, attraverso la Direzione Agribusiness, è impegnata non solo come finanziatore ma come attore di sistema, capace di creare connessioni, favorire investimenti e sostenere la competitività delle imprese agricole e agroindustriali nei mercati globali.

Più in particolare, dal confronto promosso da Intesa Sanpaolo, è emersa una visione comune per il futuro dell’agroalimentare italiano: una traiettoria di crescita che integri sempre più strettamente agricoltura e agroindustria, per generare valore lungo tutta la filiera e offrire maggiore qualità ai consumatori.

Innovazione, crescita dimensionale, competenze e apertura ai nuovi mercati internazionali sono stati riconosciuti come chiave strategica di sviluppo grazie alle solide performance del settore e a opportunità ancora poco esplorate.

L’iniziativa è stata promossa dalla Direzione Agribusiness di Intesa Sanpaolo, guidata da Massimiliano Cattozzi, una rete nazionale della Divisione Banca dei Territori che conta 250 punti operativi e oltre 1.100 professionisti dedicati alle imprese del comparto.

L’incontro, dal titolo “Mediterraneo e nuovi mercati: una nuova geografia per l’agroalimentare italiano tra sostenibilità e innovazione” si è svolto il 12 novembre 2025 e ha coinvolto un’ampia platea di imprenditori del settore agroalimentare provenienti da tutta Italia.

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