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Italia: a maggio parziale rimbalzo per la produzione industriale

Italia: a maggio parziale rimbalzo per la produzione industriale

La produzione industriale italiana è cresciuta per la prima volta quest’anno a maggio; un rimbalzo maggiore del previsto a maggio, di 0,5% m/m, dopo il calo di -1% registrato ad aprile. Il dato ha superato le attese (il consenso Bloomberg vedeva una stabilità nel mese, la nostra previsione era per un aumento di 0,4% m/m). È il primo mese in cui l’output cresce su base congiunturale quest’anno.

Nel mese, il rimbalzo è guidato da energia (3% m/m da -2,2% m/m ad aprile), beni intermedi (0,7% da -1,2%) e beni di consumo (0,7% dopo la stabilità del mese precedente), questi ultimi trainati in particolare dai durevoli (3,5% dopo il -1,6% di aprile); viceversa, la produzione di beni di investimento è calata per il terzo mese di fila (-1% m/m).

La crescita della produzione nel solo settore manifatturiero è più contenuta di quella dell’indice generale (0,2% m/m), per via soprattutto del contributo della fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (2,5% m/m). Nel manifatturiero, si nota una crescita significativa nel mese di chimica, apparecchiature elettriche e tessile, a fronte di flessioni rilevanti per la raffinazione, il farmaceutico e computer ed elettronica. Su base annua, nel manifatturiero, gli incrementi maggiori si registrano per apparecchiature elettriche (4,8%) e raffinazione (3%), mentre restano in ampio calo i mezzi di trasporto (-11,1%), il tessile (-7%) e la meccanica (-5,7%).

Tuttavia, la produzione resta in ampio calo su base annua (-3,3%, da -3% di aprile, sul dato corretto per gli effetti di calendario). Si tratta, infatti, di un rimbalzo solo parziale, che lascia l’output in calo sia sull’anno che nel trimestre. Gli economisti di Intesa Sanpaolo confermano cautela nella stima di crescita del PIL italiano quest’anno, che, a 0,7%, risulta oggi più bassa rispetto al consenso.

Scarica il commento di Paolo Mameli

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