Il distretto Orafo di Valenza: numeri e congiuntura
In Italia sono presenti tre poli orafi, sedi di altrettanti importati distretti: Valenza, Arezzo e Vicenza.
Quello di Valenza è il cuore del distretto orafo alessandrino, specializzato nella gioielleria di alta gamma, grazie alla presenza di numerose imprese artigiane altamente specializzate (es. castoni).
Ai tre distretti orafi è attribuibile circa il 75% dell’export italiano del settore. Tra tutti, l’Oreficeria di Valenza si è distinta per la crescita rilevante delle esportazioni nell’ultimo decennio.
Nel 2020, il settore orafo italiano è stato severamente colpito dalla crisi, registrando uno dei risultati peggiori all’interno del manifatturiero italiano con la produzione che si è contratta del 27,6%. In questo contesto, le esportazioni del distretto Orafo di Valenza nel 2020 si sono dimezzate, con una contrazione del 44% (pari a -918 milioni di euro), la più intensa tra i distretti piemontesi. Il distretto ha subito i maggiori arretramenti sui mercati esteri anche rispetto agli altri distretti orafi: Oreficeria di Arezzo -29,1% e Oreficeria di Vicenza -21,4%.
Nonostante la congiuntura economica 2020 sia stata particolarmente negativa per l’Oreficeria italiana, la situazione sembra avviarsi su un sentiero di graduale e lento recupero: gli USA tornano ad essere uno dei mercati più interessanti per il gioiello Made in Italy, e si attende il recupero anche di altri importanti sbocchi, dalla Cina all’India. Più critica la situazione sul mercato interno.
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Data ultimo aggiornamento 18 maggio 2021 alle ore 15:31:33