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Banking Monitor: le tendenze del settore bancario - ottobre 2021

Banking Monitor: le tendenze del settore bancario - ottobre 2021

Tassi d’interesse

Ad agosto i tassi sulla raccolta da clientela sono risultati stabili e sono visti invariati anche a settembre secondo le stime ABI, dopo la leggera riduzione registrata a luglio. Per i tassi sui nuovi prestiti alle società non-finanziarie si è osservato un calo di 5pb su base mensile sia per quello sui finanziamenti fino a 1 milione, sia per il tasso sugli importi di maggior entità che ha raggiunto un nuovo minimo storico di 0,64%. Quanto ai tassi sulle erogazioni di mutui per l’acquisto di abitazioni, è emerso un andamento al rialzo, che però appare temporaneo sulla base delle anticipazioni ABI secondo cui a settembre il tasso medio sarebbe tornato ai livelli dei mesi precedenti, a 1,39% dall’1,46% di agosto.

Prestiti

La crescita dei prestiti alle società non-finanziarie è scesa a +1,2% a/a ad agosto. Sul rallentamento incide la più contenuta domanda di finanziamenti assistiti da garanzia statale, che si riflette sulla frenata dei prestiti a medio-lungo termine, mentre le ampie disponibilità liquide determinano un andamento fortemente negativo dei prestiti a breve. Si conferma la crescita robusta dei prestiti alle famiglie, pari nel complesso a +3,7% a/a ad agosto. La dinamica è trainata dai prestiti per l’acquisto di abitazioni, che ad agosto hanno riportato un aumento del 4,6% a/a. Secondo le anticipazioni ABI, a settembre è proseguito il rallentamento della crescita dei prestiti complessivi al settore privato, a +1,5% a/a, e a +2,2% per l’aggregato più ristretto dei prestiti a famiglie e imprese, dal +2,3% di agosto e +2,7% a luglio.

Raccolta

La crescita dei depositi resta molto sostenuta, pari ad agosto a 8,1% a/a, sebbene in contenuto rallentamento. Un andamento leggermente più moderato si è registrato anche a settembre, secondo le stime ABI. La dinamica resta trainata dai conti correnti, in aumento dell’11,5% a/a ad agosto. Riflettendo il moderato rallentamento dei depositi, la crescita della raccolta complessiva da clientela è scesa di 1 punto percentuale rispetto a luglio ma ha mantenuto un ritmo robusto, del 6,4%. Secondo le stime ABI, a settembre la dinamica ha decelerato di 0,6 punti percentuali.

Risparmio gestito

A settembre si è assistito a un rallentamento della raccolta netta dei fondi comuni in seguito ai deflussi dai fondi monetari. Per quanto riguarda le assicurazioni vita, da inizio anno ad agosto, la nuova produzione è risultata la più elevata degli ultimi quattro anni, grazie alla robusta crescita delle polizze di ramo III.

Le attività e passività finanziarie delle famiglie italiane

L’ultima pubblicazione dei Conti Finanziari della Banca d’Italia fornisce un quadro d’insieme sulle scelte di allocazione finanziaria delle famiglie italiane. Dai dati emerge che, nel 1° semestre dell’anno, il risparmio finanziario delle famiglie è risultato più contenuto rispetto a quanto registrato nello stesso periodo del 2020, a seguito della ripresa dei consumi dopo l’allentamento delle misure di contenimento dell’epidemia da COVID-19.

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