B-Corp: le aziende attente a sociale e ambiente crescono più delle altre
Una ricerca condotta da Sara Giusti, economista del Research Department di Intesa Sanpaolo, mette a confronto 200 B-Corp con un campione di imprese tradizionali comparabile per dimensione e macro settore di attività.
Le B-Corp (Benefit Corporations) sono le società che, oltre ad avere obiettivi di profitto, rispondono a più alti standard di performance ambientali, sociali e di trasparenza, monitorati e attestati attraverso la certificazione rilasciata da B Lab.
Di seguito i principali dati della ricerca:
- crescono di numero
- sono più dinamiche
- offrono stipendi più elevati
- hanno marginalità e patrimonializzazione superiori alle società tradizionali.
Erano solo 26 le società italiane B-Corp nel 2016, ora sono 300, con un fatturato cresciuto in mediana del 32,4% nel quadriennio 2019-22 contro il +19% delle società tradizionali.
Le B-Corp offrono stipendi più elevati e registrano anche una produttività maggiore: il valore aggiunto mediano per addetto è pari a 69mila euro contro i 61mila delle altre aziende.
Anche la marginalità misurata dall’ebitda e la patrimonializzazione delle B-Corp nel 2022 risultano migliori rispetto a quelli delle altre aziende: l’ebitda si attesta al 10% rispetto all’8,5% e la patrimonializzazione ha raggiunto il 35,4% rispetto al 32,6% del campione di confronto.
Le B-Corp manifatturiere presentano, inoltre, un posizionamento strategico migliore in termini di diffusione dei brevetti, marchi, certificazioni ambientali, livello di internazionalizzazione: questo elemento dimostra la capacità delle B-Corp di coniugare l’attenzione alla sostenibilità con un impegno deciso in innovazione e internazionalizzazione.
Scarica la Presentazione di Sara Giusti
Data ultimo aggiornamento 20 settembre 2024 alle ore 12:44:34