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Distretti Agroalimentari: export oltre €7 miliardi nel primo trimestre 2024

Il monitor dei distretti agroalimentari 1 trim 2024 è accompagnato da una foto che ritrae una ciotola con dei pompodori che viene passata di mano dal raccoglitore al consumatore

Il Monitor trimestrale dei Distretti Agroalimentari di Intesa Sanpaolo al 31 marzo 2024 evidenzia un export di oltre €7 miliardi nel primo trimestre, con una crescita del 6,6% rispetto allo stesso trimestre del 2023

Intesa Sanpaolo continua a fornire supporto agli investimenti grazie agli oltre €6 miliardi erogati dalla Direzione Agribusiness, dal 2021 a oggi, alle sole PMI del mondo agroalimentare con finanziamenti a medio e lungo termine. In particolare, Intesa Sanpaolo supporta le aziende di minori dimensioni prevalentemente nei processi di transizione e sviluppo sostenibile tramite il programma Il tuo futuro è la nostra impresa per dare sempre maggior slancio al Made in Italy agroalimentare.

Di seguito i numeri-chiave del nuovo Monitor:

  • +2,4% tendenziale per la filiera dei distretti vitivinicoli con oltre 1,5 miliardi di export. Spiccano positivamente i Vini del Veronese, (+11,6%) e Vini dei colli fiorentini e senesi (+7,4%).
  • Prosegue la crescita della filiera della pasta e dolci (+4,4%). Stessa dinamica per i Dolci di Alba e Cuneo (+18,9%) e per i Dolci e pasta veronesi (+16,4%).
  • Procede bene sui mercati esteri la filiera delle conserve (+8,4%), grazie soprattutto al contributo delle Conserve di Nocera (+10,5%).
  • Lieve progresso per la filiera dei distretti agricoli (+0,6%). Il principale distretto, l’Ortofrutta romagnola, chiude quasi invariato il primo trimestre del 2024 (-0,2%), nonostante il clima avverso che ha caratterizzato gran parte dello scorso anno.
  • Nella filiera delle carni (+6,1%), si distinguono in particolar modo i Salumi di Parma (+17,6%) e i Salumi del modenese (+8,8%).
  • Luci e ombre nella filiera del lattiero-caseario (+2,1%): il principale distretto, il Lattiero-caseario della Lombardia sud-orientale, arretra leggermente (-3,7%), in ripiegamento anche la Mozzarella di bufala campana (-10,3%). Boom di vendite sui mercati esteri per il Lattiero-caseario parmense (+36%).
  • Ottima performance per i distretti dell’olio (+65%) con crescite a doppia cifra per l’Olio toscano (+71,7%), per l’Olio umbro (+44,2%) e per il comparto oleario del distretto dell’Olio e pasta del barese (+55,4%).
  • La filiera del riso è l’unica a chiudere con un segno leggermente negativo il primo trimestre del 2024 (-0,8%). In crescita la filiera del caffè (+8%). Bene anche l’Ittico del Polesine e del Veneziano (+19,8%).
  • La Germania si conferma il primo partner commerciale per i distretti agroalimentari (+4,2% tendenziale); riprendono vigore i flussi verso gli Stati Uniti (+17,2%); in lieve crescita anche Francia (+1,9%) e Regno Unito (+0,8%).

Scarica il Monitor dei Distretti Agroalimentari 1° trim 2024

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